meteo-top

Milano / Malpensa

Malpensa Cielo coperto, leggera pioggia
Ven, 29/03/2024 - 11:20

data-top

venerdì 29 marzo 2024 | ore 11:31

"Tu voltati, voltati sempre a guardare l’altro"

Una mostra contro la malattia del nostro tempo: l’indifferenza. In Casa Giacobbe dal 27 novembre al 2 dicembre la mostra organizzata dal Liceo Quasimodo di Magenta.
Magenta - Mostra sulla Shoah del Quasimodo 2021

“Tu voltati, voltati sempre a guardare l’altro”. Un monito a superare l’indifferenza che caratterizza purtroppo la nostra società, suggerito dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e che è diventato il titolo della interessante mostra organizzata dal Liceo Quasimodo di Magenta in Casa Giacobbe dal 27 novembre al 2 dicembre 2021. L’ ’altro’ in questo caso sono gli Ebrei chiusi nei campi di concentramento di Auschwitz e fotografati da Wilhelm Brasse, il ritrattista di una delle atrocità più imperdonabili del 20° secolo, insieme ad alcune immagini della vita della sen. Liliana Segre. “Abbiamo conosciuto la storia e lo spessore umano di Liliana Segre quando, dieci anni fa, venne al Liceo Quasimodo per testimoniare la sua esperienza di deportata ad Auschwitz – ricorda il prof. Tarcisio Riva che è l’organizzatore della mostra e il prof. Giulio Luporini a cui si deve il progetto grafico – Fu un incontro drammatico e commovente che ancora oggi molti hanno ben presente. La Senatrice, in quell’occasione, visitò anche la piccola mostra allestita all’interno della scuola e, salutandoci, ci invitò a non fermarci e a far conoscere il più possibile l’indicibile crudeltà della Shoah. In occasione di questo evento ci ha infatti anche inviato una sua lettera in cui ci sprona a non cessare di ‘prenderci cura’ degli altri. Questa rassegna è la testimonianza che non abbiamo dimenticato la sua lezione di vita”. La mostra, che avrà come guide alcuni studenti del Quasimodo, presenta frammenti della vita di deportata della sen. Segre, allora una bambina, ma anche tanti esempi di uomini che non si sono voltati indietro, manifestando coraggio e altruismo. E’ il caso di padre Kolbe, di Wilhelm Brasse dietro l’obiettivo della macchina fotografica, dei detenuti comuni del carcere di San Vittore che provarono compassione per gli ebrei deportati ad Auschwitz, delle famiglie che rischiarono la vita per cercare di salvare la piccola Liliana o delle monache clarisse che nascosero i suoi nonni materni. Un momento intenso per aiutare a non dimenticare.
La mostra è visitabile con Ingresso gratuito Sabato e Domenica dalle 14.30 alle 17.30
Dal lunedì al giovedì dalle 9.00 alle 13.00
Per informazioni: testimonishoah [at] liceoquasimodo [dot] edu [dot] it

Sostieni


Siamo al lavoro per offrire a tutti un’informazione precisa e puntuale attraverso il nostro giornale Logos, da sempre gratuito. La gratuità del servizio è possibile grazie agli investitori pubblicitari che si affidano alla nostra testata. Se vuoi comunque lasciare un tuo prezioso contributo scrivi ad amministrazione [at] comunicarefuturo [dot] com
Grazie!

Rispondi