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giovedì 25 aprile 2024 | ore 07:01

Lo scontro arconatese

Giuseppe Parotti replica al PD
Arconate - I consiglieri comunali dopo le elezioni

“Speriamo che la minoranza si renda conto che non bastano demagogici proclami allarmistici per giustificare la mancanza mostrata finora di vere idee.” E' questo il commento rilasciato il 14 Giugno 2010 da Giuseppe Parotti, assessore al Bilancio del comune europeo Arconate. “Riguardo all'aumento del prelievo tributario pro-capite fra il 2000 e il 2009 – ha ripreso Parotti – ricordiamo che la pressione tributaria pro-capite era pari nel 2000 a 300 euro, mentre nel 2009 a 250 euro.” Secondo l'assessore arconatese la diversa valutazione è dovuta al fatto che il PD ha preso in considerazioni dati solo parzialmente omogenei per giungere alle conclusioni dichiarate, tralasciando che la quota TIA (Tariffa Igiene Ambientale) si sia differenziata dalla TARSU (Tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani). “Tenendo conto di questa differenza – commenta l'assessore – emerge un aumento del prelievo fiscale pro-capite. Inoltre, per la TIA va considerato che l'aumento del costo di smaltimento ha imposto un prelievo crescente, non imputabile a una scelta di quest'amministrazione.” Secondo Parotti, l'Amministrazione Mantovani ha avuto un successo nella vita arconatese, basti pensare alla riduzione dell'imposta ICI sulla prima casa pari a circa uno per mille, oppure alla decisione di introdurre l'addizionale IRPEF, che dal 2002 era maturata per far fronte alla situazione deficitaria ereditata dalla precedente amministrazione. Secondo l'assessore, quindi, ci sarebbe stato un discreto passo avanti da parte dell'Amministrazione Mantovani rispetto all'amministrazione precedente.

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