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venerdì 26 aprile 2024 | ore 05:48

'Impariamo dalle formiche'

Dalla lotta ai batteri nocivi ai robot autoassemblanti: l'etologo Donato Antonio Grasso spiega al Liceo per le possibili applicazioni dello studio dei più sociali degli insetti.
Attualità - Formiche (Foto internet)

Dalla lotta ai batteri nocivi ai robot autoassemblanti: l'etologo Donato Antonio Grasso spiega agli studenti del Liceo di Castano Primo le possibili applicazioni dello studio dei più sociali degli insetti. L’incontro ('Il formicaio intelligente. Come vivono e che cosa possono insegnarci i più sociali tra gli insetti'), in programma venerdì 8 novembre, fa parte del ciclo nazionale La Scienza a Scuola 2019 di Zanichelli. La quinta edizione dell’iniziativa porta oltre 50 ricercatori nei licei ed istituti di diverse regioni italiane per raccontare a studenti e insegnanti le storie di chi lavora alle frontiere della ricerca. Sono storie che comunicano passione per la scienza e danno idee su cosa sappiamo e su che cosa stiamo per scoprire in matematica, fisica, chimica, biologia e medicina con particolare attenzione agli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU. Possiamo, insomma, apprendere molto dai più sociali degli insetti: le formiche. Una colonia di formiche è, infatti, un microcosmo organizzato, efficiente, autonomo, collaborativo. Un super-organismo dove i singoli individui, obbedendo ciascuno a semplici regole, fanno emergere complessi comportamenti collettivi. Così migliaia di specie di formiche hanno colonizzato tutti gli angoli della Terra. Costruiscono nidi complessi, coltivano, allevano, sanno combattere come un esercito addestrato ma senza capi. Le nostre società di Homo sapiens sono molto diverse da quelle delle formiche. Possiamo però studiare il successo evolutivo di questi insetti per inventare applicazioni pratiche utili alla nostra specie. Gli algoritmi che si ispirano alle regole di un formicaio sono utili in molti ambiti, dall’ottimizzazione di Internet alla gestione del traffico stradale. Le formiche sanno bene come trovare la via più breve ed evitare ingorghi. Le zattere che formano intrecciando i loro corpi quando il nido viene alluvionato potrebbero ispirare la progettazione di nuovi materiali e di robot autoassemblanti. Alcune specie di formiche potrebbero essere usate nella lotta biologica agli insetti nocivi. Nuove molecole che sono state isolate dal veleno delle formiche potrebbero risultare efficaci contro i ceppi di batteri patogeni super resistenti. L’incontro fa parte del ciclo nazionale di 200 incontri realizzati da Zanichelli in collaborazione con la rivista 'Le Scienze' negli istituti e licei scolastici superiori d’Italia. Un tour didattico da ottobre a gennaio in cui 50 tra ricercatori, docenti, divulgatori e personalità del mondo scientifico incontrano i ragazzi per spiegare le ultime novità della Scienza, in riferimento agli obiettivi indicati dall’Agenda 2030 dell’ONU per lo Sviluppo Sostenibile.

INCONTRI PER STUDENTI E DOCENTI

L’Agenda 2030 è un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU. Essa ingloba 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile - Sustainable Development Goals, SDGs - in un grande programma d’azione per un totale di 169 ‘target’ o traguardi. L’avvio ufficiale degli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile ha coinciso con l’inizio del 2016, guidando il mondo sulla strada da percorrere nell’arco dei prossimi 15 anni: i Paesi, infatti, si sono impegnati a raggiungerli entro il 2030. Da oltre 150 anni impegnata nella didattica scolastica e nella divulgazione scientifica, la casa editrice Zanichelli con questa iniziativa intende offrire agli studenti l’occasione di acquisire conoscenze su argomenti affascinanti e di stretta attualità scientifica direttamente dagli 'addetti ai lavori'.

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