meteo-top

Milano / Malpensa

Malpensa Nuvole discontinue 11°
Gio, 02/05/2024 - 22:50

data-top

giovedì 02 maggio 2024 | ore 23:12

"Leo is back home"

La presentazione di Leonardo, nuovo direttore generale dell'area tecnico sportiva del Milan. Un ritorno con i colori rossoneri. "Un orgoglio essere stato scelto dalla società".
Sport - La conferenza di presentazione di Leonardo al Milan

Gli abbracci, le strette di mano, i sorrisi e qualche battuta, perchè quella in fondo era ed è sempre stata come la sua 'seconda casa'. Si certo il suo passato l'ha visto calcare anche altri paloscenici ed ambienti (pure in sponde rivali), ma alla fine rientrare alla 'base' è una grande emozione e un orgoglio. 'Leo is back home', bastava semplicemente la scritta proiettata sullo schermo della sala stampa di Casa Milan per avere ben chiaro fin da subito l'importanza del momento. 'Leo is back home', già Leonardo è tornata ad indossare i colori rossoneri, gli stessi che per diversi anni ha vestito con determinazione, impegno e passione e che l'hanno portato a diventare un punto di riferimento per moltissimi tifosi. "Comincia per me una nuova avventura - ha commentato il brasiliano - Direttore generale dell'area tecnico sportiva: un incarico che porterò avanti con grande attenzione. Cosa dire: ci sono ancora tante cose da capire, sono all'inizio, ma di una cosa sono certo, Sport - Leonardo nuovo direttore generale dell'area tecnico sportiva del Milan si lavorerà con il massimo sforzo per riportare il Milan in alto". Beh... ovvio, poi, non poteva mancare il mercato (che proprio in queste ultime settimane e in questi giorni sembra vivere le fasi più calde). "Mi chiedete tutti dell'incontro con la Juventus - ha continuato - Ma non ci sono solo i bianconeri, ci saranno anche altre società con le quali o abbiamo avuto dei contatti o li avremo. Come ci muoveremo? Non possiamo nasconderci dietro al fatto che il financial fair play c'è, esiste, è concreto e va preso in considerazione. Non sarà, quindi, un mercato folle, bensì saggio, intelligente, moderato e soprattutto ragionato. La situazione Bonucci, poi, parte da un desiderio dello stesso giocatore, vedremo se esiste una vera possibilità di un suo ritorno alla Juve. Reina e Donnarumma? Ad oggi non ci sono pervenute offerte, ritengo che sia una coppia equilibrata e che possa benissimo coesistere assieme". Kalinic e André Silva, invece? "Sono due discorsi differenti tra loro - ha spiegato - Per il primo non c'è solo l'interessamento dell'Atletico Madrid, mentre per Silva è una situazione diversa. Parlerò uno alla volta con i calciatori, per capire le loro esigenze e solo dopo si potrà fare un'analisi più precisa e dettagliata". Infine, il discorso allenatore: "E' un argomento condiviso fin da subito con la società - ha ribadito - Rino è il primo ad essere stato confermato, nessuno ha mai pensato di mandarlo via. Da quando ha preso in mano la squadra nella passata stagione, il Milan è cresciuto ed ha ottenuto importanti risultati". Leonardo, dunque, nuovo direttore generale dell'area tecnico sportiva; non solo, insomma, la Prima squadra, c'è anche il settore giovanile. "C'è da conoscere e capire ogni singolo tassello delle varie realtà - ha sottolineato - Oggi ci stiamo concentrando sulla formazione maggiore, visti i tempi stretti, poi metteremo tutte le attenzioni necessarie ai giovani. Vogliamo tornare a creare in casa giocatori che abbiano modo di crescere e formarsi, diventando successivamente degli elementi significativi per la Prima squadra. I cosiddetti atleti con il dna Milan, per intenderci, di quelli che ce ne sono stati diversi in passato. C'è, inoltre, chi mi domanda di eventuali persone al mio fianco o di rientri in società guardando al presente ed al futuro. Penso che una mano ci vuole, però la scelta deve essere ponderata e non fatta velocemente solo per coprire un ruolo piuttosto che un altro. Lo stesso vale pure per quanto concerne i calciatori". Paolo Maldini (il nome che circola ormai da tempo), allora, potrebbe essere uno di questi? "Paolo è un amico e forse nessuno come lui e come la sua famiglia ha rappresentato a pieno la storia del Milan - ha concluso - Vedremo. Adesso dobbiamo concentrarci sul presente del club, lo ribadisco è un grandissimo onore e un orgoglio essere stato scelto per riportare il club ad alti livelli, lavorerò con il massimo impegno e la massima attenzione".

Sostieni


Siamo al lavoro per offrire a tutti un’informazione precisa e puntuale attraverso il nostro giornale Logos, da sempre gratuito. La gratuità del servizio è possibile grazie agli investitori pubblicitari che si affidano alla nostra testata. Se vuoi comunque lasciare un tuo prezioso contributo scrivi ad amministrazione [at] comunicarefuturo [dot] com
Grazie!

Rispondi