meteo-top

Milano / Malpensa

Malpensa Nuvole discontinue, leggera pioggia 12°
Gio, 02/05/2024 - 02:50

data-top

giovedì 02 maggio 2024 | ore 03:28

Maturità... pronti via!

E' cominciato oggi l'esame di Stato per i nostri studenti. In queste ore i ragazzi si stano cimentando con la prova di italiano. Ma che cosa ci hanno detto sull'esame?
Scuola - Studenti alla Maturità (Foto internet)

La maturità è sempre stata la meta finale che ogni studente vuole raggiungere ma allo stesso tempo il momento più temuto di tutti e cinque gli anni scolastici. Quindi, mentre la maggior parte degli adolescenti sono già immersi nelle loro vacanze estive, c'è chi invece ne avrà ancora per qualche tempo prima di poter finalmente mettere via libri, quaderni e zaini. Ci sono, infatti, ancora le settimane "più lunghe" che hanno preso il via ufficiale stamattina con la prima prova di italiano. Come dimostrano i film o le varie parodie sugli esami di stato le persone affrontano la maturità in modo diverso e, nonostante il secchione di turno passerà la famosa "notte prima degli esami" dormendo tranquillo per arrivare riposato il giorno seguente, per gl altri dormire sarà tutt'altro che semplice. Ma che cosa di questo appuntamento spaventa davvero i nostri ragazzi? "Certamente gli innumerevoli cambiamenti apportati dal Ministero alle varie prove - dicono alcuni - Onsetamente ci sentiamo confusi e perplessi". "Ci preoccupano molto la terza prova - aggiunge un altro gruppetto - e anche l'orale". E, poi, altri commenti. "Nonostante la maturità faccia paura, va detto che è anche la fine di un percorso importante della propria vita scolastica. C'è sollievo per avercela fatta, però anche tristezza nel dover lasciare legami che si sono consolidate nel tempo sui banchi e nei corridoi della scuola". "Come mi sentirò? Leggero e felice; dopo due settimane di esami, infatti, ecco due mesi di vacanze che servono eccome". "Esausta ma libera, penso renda bene l'idea”. Sono questi i pensieri che affollano la mente di ogni ragazzo all'idea di concludere un percorso durato cinque anni e intraprenderne uno nuovo, che li porterà nel mondo lavorativo o universitario e li costringerà a lasciare quello che per anni è stato il loro luogo di riferimento.

Sostieni


Siamo al lavoro per offrire a tutti un’informazione precisa e puntuale attraverso il nostro giornale Logos, da sempre gratuito. La gratuità del servizio è possibile grazie agli investitori pubblicitari che si affidano alla nostra testata. Se vuoi comunque lasciare un tuo prezioso contributo scrivi ad amministrazione [at] comunicarefuturo [dot] com
Grazie!

Rispondi