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Ancora un atto vandalico colpisce il patrimonio pubblico di Bernate Ticino. Nei giorni scorsi infatti, alcuni soggetti ancora ignoti hanno ridotto in frantumi tutti i portalampada del sottopasso della Tangenzialina, provocando danni non solo materiali ma anche morali a un’intera comunità .
Un gesto inspiegabile, che ha suscitato la ferma condanna da parte del sindaco, Alessio Ottolini, che non ha usato mezzi termini nel commentare l’accaduto: “Quali ragioni possono ancora una volta aver spinto degli individui a ridurre in frantumi tutti i portalampada del sottopasso della Tangenzialina? Ci abbiamo pensato a lungo – ha dichiarato il primo cittadino – ma le uniche motivazioni possibili sono inciviltà e mancanza di rispetto nei confronti di tutti i cittadini. Il patrimonio non è dello Stato, non è del Comune, è di tutti. E di tutti sono i soldi che serviranno per riparare il danno. Soldi che magari, tra l’altro, potevano essere utilizzati in altri modi.”
Parole dure, che esprimono tutta l’amarezza di fronte a un gesto tanto inutile quanto dannoso.
“Come cittadino e come Sindaco sono davvero deluso e amareggiato dall’idiozia di questo gesto senza senso. Assicuro che faremo di tutto per identificare i responsabili e appena possibile provvederemo al ripristino dei vetri. Agli incivili invece vorrei che arrivasse chiaro un unico messaggio: Bernate non è il posto per voi!”
Il Comune ha già avviato le verifiche necessarie per stimare l’entità dei danni e procedere al ripristino dell’illuminazione, fondamentale per la sicurezza del sottopasso.
Un episodio che riapre, ancora una volta, il tema del rispetto dei beni comuni: un patrimonio condiviso che merita cura e attenzione, non di certo vandalismo ingiustificato.
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