Milano / Malpensa
Fast innovation reaction
- 30/09/2021 - 16:25
- Castellanza
- Scuola
Ci vogliono flessibilità e dinamicità per realizzare un nuovo prodotto di successo. La rapida reazione delle aziende al Covid-19 è stata fondamentale per rispondere ai nuovi bisogni sociali che sono emersi durante questa pandemia. Tra questi possiamo citare la mancanza di dispositivi di protezione, di dispositivi per la purificazione dell’aria o per l’igienizzazione. In particolare, numerose aziende Italiane di piccole, medie e grandi dimensioni sono state capaci di riconfigurare tempestivamente il loro processo innovativo e produrre prodotti tecnologicamente diversi rispetto all’originale core business. E’ così che da vini e superalcolici ci si è preoccupati di produrre gel igienizzante, le maschere da snorkeling sono diventate respiratori ospedalieri, l’editoria e la stampa di libri ha portato a schermi protettivi, dalla consulenza e ricerca sul 3D si è arrivati a filtri per mascherine e chi ha sempre realizzato interni per bus e treni ha concepito sanificatori d’ambiente. Questo tema è stato affrontato nell’articolo 'COVID-19 firms’ fast innovation reaction analyzed through dynamic capabilities', scritto da Gloria Puliga e Linda Ponta della Scuola di Ingegneria della LIUC - Università Cattaneo, pubblicato su R&D Management, rivista scientifica di rilievo internazionale. Lo scopo dell’articolo è analizzare quali capacità possedute all’interno delle aziende hanno permesso la realizzazione di una fast innovation reaction rispondendo a un bisogno sociale e non a un obiettivo di vantaggio competitivo e quindi di mercato.
Sono state intervistate molteplici aziende che hanno mostrato una fast innovation reaction di successo, in particolare: Campari, Isinnova, Grafica Veneta, Ellamp, HTM Sport - Mares, Distillerie Silvio Carta e Caracol. I risultati rivelano che queste aziende hanno una forte dedizione e flessibilità delle risorse umane e una cultura mirata al rinnovo. Inoltre, per una rapida realizzazione di un nuovo prodotto di successo, sono fondamentali la propensione all’apertura e la capacità di orchestrare molteplici asset.
L’articolo delinea, quindi, quali sono le competenze aziendali da sviluppare per reagire in maniera tempestiva ad una situazione d’emergenza facilitando una rapida ripartenza del tessuto economico e sociale.
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