Guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche. Si controllano gli automobilisti. Sempre alta l’attenzione dei comandi di Polizia locale del nostro territorio quando si tratta di prevenzione e repressione. Proprio in quest’ottica, l’altro giorno, gli agenti di Busto Garolfo e Villa Cortese (che insieme a Casorezzo, e con la Protezione Civile, fanno parte del Patto locale di sicurezza urbana) hanno messo in campo un servizio mirato lungo le principali direttrici di attraversamento dei due comuni alle porte di Legnano. Un’attività a 360 gradi che ha visto i nostri vigili effettuare accertamenti pre test, proprio per quanto concerne la guida in stato di ebbrezza, ma anche, ovviamente, sulle varie normative al codice della strada (dalle patenti, passando per i tagliandi assicurativi, fino ad arrivare alle revisioni, ecc.) e nello specifico della circolazione stradale. Cinque uomini e due pattuglie sono rimasti impegnati per alcune ore con posti di controllo lungo alcune delle principali arterie viabilistiche locali: in totale, per il discorso legato all’alcol test, sono stati verificati una decina di automobilisti, nessuno di loro, per fortuna, è risultato avere in corpo alcol mentre si trovava al volante. A questi si aggiugono, quindi, gli accertamenti in materia di sicurezza stradale sui vari veicoli fermati e sugli stessi conducenti. “L’altro giorno – spiega il comandante della Polizia locale di Busto Garolfo, Antonello Grassi – Ci siamo concentrati il pomeriggio, nel programma delle attività c’è portare avanti simili servizi in modo periodico e costante e in varie fasce orarie e in momenti differenti della settimana, sia durante i weekend che negli altri giorni. Il nostro obiettivo è cercare di prevenire e, contemporaneamente, sensibilizzare la popolazione, salvaguardando la loro salute e la loro vita e quella degli altri”. Sicurezza sempre più in primo piano, quindi, cercando di rispondere alle richieste della cittadinanza, con una presenza ed un monitoraggio costante sul territorio. “Si vuole lavorare ad ampio raggio – conclude Grassi – Verifiche alla circolazione stradale, ma anche attività che vadano a toccare ambiti e campi differenti, per prevenire e reprimere possibili episodi di microcriminalità o situazioni difficili e critiche che possono ledere la tranquillità dei singoli cittadini o di quanti lavorano in quest’area. L’obiettivo è una presenza continua durante il giorno e, in alcuni casi, anche la sera, con pattugliamenti mirati ed organizzati tra i vari comandi che fanno parte del Patto locale di sicurezza”.

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