L’inizio è tutto in quella frase. Un messaggio chiaro e preciso: “Sarò il sindaco di tutti!”. E, in più occasioni, quindi, l’altra sera (durante il suo primo consiglio comunale) è tornato a ripeterla. “Solo dialogando e soprattutto ascoltando la gente (nessuno escluso) si può davvero costruire qualcosa di positivo e duraturo per la nostra città – che l’idea di fare di squadra, in fondo, è da sempre uno dei capisaldi del neo sindaco di Castano Primo, Giuseppe Pignatiello, non è mai stato un mistero”. “Voglio innanzitutto ringraziare i cittadini per la fiducia accordatami – ha continuato – Comincia per me un’esperienza importante, non nego che l’emozione è grande, ma avrò al mio fianco un gruppo di ottime qualità e competenze”. Nello specifico: Dario Calloni (vicesindaco con le deleghe ad urbanistica ed edilizia privata); quindi Carola Bonalli (sport e tempo libero, commercio e polizia locale), Luca Fusetti (ecologia, ambiente, territorio, cultura, istruzione, ced, protezione civile e politiche giovanili); ancora Costantino Canziani (lavori pubblici, viabilità e piano del traffico) e infine Sabrina Gaiera (sociale e sanità). Mentre in carico al sindaco rimangono personale e bilancio (il capogruppo, inoltre, è Laura Locati). “Spero, poi, e mi rivolgo alle opposizioni, che ci si possa confrontare e si possa collaborare”. Già, le opposizioni: “In attesa di conoscere le linee programmatiche, chiediamo al sindaco di spiegarci i 5 assessori nominati: lo statuto comunale è chiaro “si dice che la giunta è composta da un minimo di 4 ad un massimo di ¼ dei consiglieri del comune, compreso il vicesindaco – hanno detto Adriano Canziani e Tiziano Boscarini della Lega Nord – Se la matematica non è un’opinione, allora 16 sono gli eletti, 4 dovrebbero essere gli assessori. Ci dica chi esce?”. “Abbiamo fatto tutte le necessarie verifiche – hanno spiegato il sindaco e la segretaria comunale – Il numero di 5 è corretto, come specificato nell’apposito regolamento. Se, comunque, ritenete di dover fare ricorso”. “In campagna elettorale tante sono state le promesse – ha continuato Roberto Colombo di Castano al Centro – Vediamo se saranno davvero mantenute”. “Mi spiace per le voci false messe in giro sulla mia Amministrazione uscente – ha ribadito l’ex primo cittadino Franco Rudoni di Forza Italia – Nonostante i vari disagi e le ristrettezze con le quali ci siamo dovuti confrontare, lasciamo in eredità numerosi contributi straordinari ed un bilancio in ordine”. “Auguro al sindaco di ricoprire la sua carica in autonomia, senza l’invadenza dei partiti come purtroppo spesso è accaduto e accade – ha sottolineato Fulvio Griffanti di Castanesi Indipendenti – Staremo molto attenti alle consulenze professionali che il comune assegnerà. Riteniamo, infine, che qualche assessore da lei delegato non abbia l’adeguata preparazione per ricoprire alcune cariche estremamente importanti”.

Sostieni

Siamo al lavoro per offrire a tutti un’informazione precisa e puntuale attraverso il nostro giornale Logos, da sempre gratuito. La gratuità del servizio è possibile grazie agli investitori pubblicitari che si affidano alla nostra testata. Se vuoi comunque lasciare un tuo prezioso contributo scrivi ad amministrazione [at] comunicarefuturo [dot] com
Grazie!

Twitter Facebook