Il centro natatorio, il campo sportivo, il tennis, la tensostruttura e ovviamente le abitazioni tutte attorno… adesso si potranno raggiungere anche passando per il nuovo tratto appena realizzato. Non sarà molto, ma è comunque un primo significativo tassello negli ormai tanto discussi e dibattuti lavori per il raddoppio ferroviario. Insomma, finalmente qualcosa “sembra muoversi” e così, proprio nei giorni scorsi, ecco che a Castano Primo è stata aperta la neonata strada che dalla via Oleggio porta, appunto, in via Olimpiadi e nella zona che costeggia il canale Villoresi. “Siamo purtroppo consapevoli che i cantieri dislocati in vari punti della città stanno creando disagi e difficoltà alla popolazione – commenta l’assessore ai Lavori Pubblici Camillo Canziani – Quotidianamente l’attenzione che cerchiamo di mettere in campo è massima, con controlli e verifiche costanti per venire incontro il più possibile alle richieste ed alle esigenze della cittadinanza. L’apertura del tratto di strada (con sul lato ulteriori 16 posti auto) che collega con gli impianti sportivi e, da una parte con la via Olimpiadi, dall’altra, appunto, con via Oleggio è un primo importante passo, con il progetto iniziale che è stato parzialmente modificato, chiedendo come Amministrazione comunale che fossero apportate alcuni sostanziali accorgimenti per garantire migliorie e una maggiore sicurezza”. Il traguardo raggiunto, dunque, è stata la pista ciclabile che non era prevista e che, oggi, invece, sarà a disposizione di pedoni e ciclisti. “A breve, inoltre – continua Canziani – su via Oleggio verrà creata una rotatoria; dal momento che questa non potrà avere più di quattro bracci, si prevede la chiusura dello sbocco sulla stessa strada di via Michelangelo, il ché permetterà di eliminare quel traffico veicolare spesso intenso in occasione di manifestazioni sportive e ricreative”. Se una via, allora, apre, un’altra lo potrebbe fare presto. Si attende una risposta, da Anas al comune e poi anche il sottopasso di via Forlanini (il primo dei quattro in programma nel progetto di potenziamento della linea ferroviaria) dovrebbe essere perfettamente funzionante. “Abbiamo inviato ad Anas la documentazione della nostra presa in carico del tratto di strada – conclude Canziani – Ora aspettiamo solo che ci rispondano per aprire ufficialmente il sottopassaggio”.

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