Al via questa sera (venerdì 16 settembre) la terza edizione del Festival Paesaggi Sonori 2011, con tanti ospiti nazionali ed internazionali, organizzato e gestito dall'associazione di promozione sociale 26x1 di Busto Arsizio. Nuova la location (Area feste di Cardano al Campo di via Carreggia), workshops 'a gogò' e mercatino, quindi i GAZEBO PENGUINS, che propongono uno sfrenato rock’n'roll in italiano dalle sonorità ruvide e divertenti, giusto il tempo di iniziare a scaldarsi per il punk-pop rock rumoroso dei COSMETIC dalla Romagna, per chiudere in bellezza con i VERME da Milano, attraverso le loro poetiche storie quotidiane, gridate a squarciagola con il punk, l’hardcore e una certa dose di emo. Sabato 17, invece, l'appuntamento è sul presto, orario aperitivo, con la presentazione del libro 'Milano Horror' del mitico Paolo Gamerro. La sana proposta musicale continua la sera con il megapazzo duo basso - batteria ZEUS! e il post hardcore dei LAST MINUTE TO JAFFNA, misto ad un impasto di neofolk apocalittico. A metà serata protagonista in rosa con BEMYDELAY, ovvero la splendida one girl guitar band Marcella: risuona ed emoziona in un Cosmic blues vorticante. A seguire ORBE e DOWNHEAD, headliner della serata tra post-rock, metal e ballatone Deftones-style. Non ne avete ancora abbastanza? Non siete stati saziati a sufficienza? Bene, perchè non è finita! Non perdetevi il gran finale con una domenica decisamente interessante, un 'family day' dedicato appunto all'intrattenimento familiare, con una bella merenda pane e nutella alle 16, mentre il vignettista Rouge – sì, proprio quello dei vermi – ci delizierà con uno spettacolo di live painting e presenterà i suoi due libri di fumetti: 'I vermi, la guerra e i diritti umani' e 'Io disegno di legge'. Orario aperitivo in accompagnamento a diversi reading letterari per arrivare all'inizio dei concerti verso le 20; in apertura i Cyborg, da Roma, duo particolarmnto eclettico ed elettronico. A seguire il meraviglioso cantautore bolognese Bob Corn (a dispetto del nome d'arte è italianissimo, una vera chicca della musica italiana!), dalla chitarra dolce e tranquilla, un vero viaggio attraverso la pace dei sensi. Godetevela perchè dura poco: a seguire gli elettronicamente scatenati HARD CORE TAMBURO, 6 percussionisti decisamente particolari e onestamente piacevolmente 'rumorosi'; torniamo, poi, al folk pop di L’ORSO per chiudere con i 'nostri' SOVIET MALPENSA, Local idols di Buscate, già conosciuti anche attraverso la rubrica di Logonews 'My Generation Project'. Ovviamente il tutto accompagnato dai sapori di una cucina vegana e carnivora di tutto rispetto!

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