Il Centro Giovanile Stoà di Busto Arsizio apre al pubblico in occasione del Festival Fotografico Italiano. Una nuova istituzione locale della Chiesa Ambrosiana e della Pastorale Giovanile, un luogo dove i giovani trovano aggregazione e dove sviluppano idee realizzando attività culturali. Stoà (dal greco Portico) è sito nella parte centrale della città, a ridosso del mercato e molto vicino alla piscina Manara. Per questo primo incontro di presentazione sono intervenuti:
Monsignor Franco Agnesi (Busto)
Monsignor Severino Pagani (Diocesi di Milano)
Don Alberto Lolli (Assistente spirituale del centro)
Michele De Francesco (Presidente Stoa')
Benedetta Candiani (Direttrice Stoa')
Il centro è portato avanti e si avvale della collaborazione di tre parrocchie, San Giovanni, San Michele e Sacro Cuore. Le attività svolte coinvolgono giovani dai 18 ai 30 anni, ma sono aperte a chiunque volesse farne parte. Inoltre, saranno portate avanti anche iniziative comuni e di collaborazione con molte realtà locali, culturalie e territoriali, grazie a percorsi di aggregazione. Il primo evento, attualmente in atto, è l'Archivio Fotografico, spazio dedicato alla mostra 'Poeti Maschere Attori Fantasmi' - Fotografie 1962-2011 di Mario Lasalandra tra il 13 e il 27 novembre. L'inaugurazione ufficiale ci fanno sapere i responsabili del centro è ancora in data da stabilire, ma avverrà presumibilmente nel primo bimestre del 2012.

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