“Vi chiedo di essere attori principali della vostra vita e della società”. I ragazzi classe 1994 sono tutti riuniti in sala Consiliare: è il 2 giugno è sono lì per ricevere in dono la nostra Costituzione e la bandiera italiana (oltre ad un cd con la versione originale dell'inno di Mameli), l'omaggio che l'Amministrazione comunale ha voluto fare ai 18enni del paese. Il sindaco Maria Angela Misci ha parlato di diritti acquisiti con la maggiore età (tra i principali, il diritto di voto), ma anche di doveri e di applicazione del senso civico, ed ha esortato i giovani a farsi partecipi della vita della comunità, comunità che un domani potrebbero essere in grado di amministrare. Poi, è stata la volta del vicesindaco, Alessandro Foieni, degli assessori e dei consiglieri di maggioranza Ermano Colombo e di minoranza Nijmi Edres, oltre a Chiara Zardoni, vice presidente della Consulta Giovani. Infine, il momento vero e proprio del dono, con i ragazzi chiamati uno ad uno. A distribuire l'omaggio, accanto al primo cittadino, anche il cavalier Giuliano Rota, poco prima insignito dalla stessa Amministrazione dell'ennesima benemerenza: le chiavi della città. La cerimonia si è conclusa con il coro "Viva l'Italia, Viva Robecchetto".

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