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domenica 28 aprile 2024 | ore 17:08

Amalia Ercoli Finzi: la 'signora delle comete'

Cè chi sogna di cambiare il mondo e c’è chi lo cambia ogni giorno. Amalia Ercoli Finzi, nata a Gallarate 86 anni fa, è stata la prima donna a laurearsi in Ingegneria Aeronautica in Italia: è considerata una delle maggiori esperte di ingegneria aerospaziale e ha dedicato gran parte della sua vita a studiare le comete, contribuendo alla riuscita della celebre missione Rosetta.
Storie - Amalia Ercoli Finzi a Cuggiono

Cè chi sogna di cambiare il mondo e c’è chi lo cambia ogni giorno. Amalia Ercoli Finzi, nata a Gallarate 86 anni fa, è stata la prima donna a laurearsi in Ingegneria Aeronautica in Italia: è considerata una delle maggiori esperte di ingegneria aerospaziale e ha dedicato gran parte della sua vita a studiare le comete, contribuendo alla riuscita della celebre missione Rosetta. Nel 2023 per i meriti nel suo lavoro e nel promuovere valori fondamentali per le donne è stata insignita dal sindaco di Milano Beppe Sala dell’Ambrogino d’Oro. Il nostro territorio la ricorda, e spesso la ospita, con grande attenzione e curiosità. Tra gli episodi più recenti e sentiti, lo scorso anno, per l’intitolazione dell’Istituto Comprensivo di Cuggiono e Bernate Ticino a Rita Levi Montalcini. “So parlare solo di donne e di spazio - ha raccontato - come donne spesso siamo un po’ dimenticate, ma nonostante questo spesso riusciamo a fare tanto. La storia dello spazio l’ho vissuta da subito: nel 1956 mi sono iscritta all’università e l’anno dopo russi e americani hanno iniziato a mandare satelliti nello spazio. Ma voi vi rendete conto di quanto è bella la Luna? Dopo tante missioni ‘Apollo’, fondamentali per mandare l’uomo sulla Luna, ora stiamo sviluppando la missione Artemis, con l'obiettivo di sbarcare ‘la prima donna e il prossimo uomo’ sulla Luna, in particolare nella regione del polo sud lunare entro il 2026. Tutto il mondo collabora a questo progetto ed il primo passo fondamentale per andare poi su Marte”. Il rover ‘gemello’ a quello che andrà sul pianeta rosso si chiama Amalia, in omaggio alla nostra coraggiosa ingegnera, ma non solo, dal 2018 un asteroide porta il suo nome, segno del riconoscimento dell’Unione Astronomica Internazionale per il lavoro svolto per la comunità scientifica internazionale.

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