meteo-top

Milano / Malpensa

Malpensa Nuvole discontinue 13°
Mer, 15/05/2024 - 12:50

data-top

mercoledì 15 maggio 2024 | ore 13:50

"L'Italia, come una seconda casa"

Castano Primo - Dall'Argentina per cercare i parenti

Si chiamano Maria Luisa, Silvia, Alicia, Jmena, Licia, Maria, Flor e Soledad, sono argentine, di Buenos Aires, ma, in fondo, è come se una parte del loro cuore fosse italiano. Perchè è proprio dall’Italia che, agli inizi del ‘900, alcuni loro familiari sono partiti alla volta dell’Argentina. Ed è proprio nel nostro Paese che, l’altro giorno, tutte e otto hanno deciso di tornare, alla ricerca delle origini e nella speranza, magari, di ritrovare qualche parente. In aereo hanno, quindi, raggiunto Castano Primo, là dove Ferdinando Noé e la moglie Maria Bellora (i loro antenati) abitavano prima di trasferirsi, appunto, in sud America e, subito, hanno cominciato a girare per la città. Hanno parlato con chi nel Castanese ha sempre vissuto, sono andate anche in comune, hanno scattato diverse foto ed hanno fatto filmati, raccogliendo ogni singolo istante di questa bellissima esperienza. Alla fine, poi, sono ripartite alla volta dell’Argentina, sicure che in Italia vi faranno ritorno, forse a breve, forse più avanti, come ci hanno confidato loro stesse. “Sono stati giorni unici - dicono in un italiano misto allo spagnolo - Abbiamo incontrato persone straordinarie e molto disponibili. Castano è un paese particolare, ci sono luoghi e zone caratteristiche che non dimenticheremo mai. Ci sarebbe, sicuramente, piaciuto rimanere di più, comunque non è detto che, magari tra qualche tempo, non saremo di nuovo qui”. E sui loro parenti che sono da noi... “Beh, purtroppo non abbiamo trovato nessuno - concludono - Ciò nonostante non abbiamo perso la speranza e con quanto raccolto fino ad oggi, proseguiremo nella ricerca. Tanti ricordi siamo riusciti a reperire, immagini e documenti di ‘un tempo che fu’. Alcune le abbiamo trovate a casa, in Argentina, e le abbiamo, quindi, portate con noi, altre siamo riuscite, invece, a recuperarle direttamente in Italia”. Un’esperienza unica, hanno continuato a ripeterci durante il nostro incontro. E anche se sono stati solamente pochi giorni, siamo sicuri che li porteranno, per sempre, nei loro cuori e nella memoria e, soprattutto, nell’album dei ricordi personali. Quello che niente e nessuno potrà mai cancellare. E un giorno, guardandosi indietro, ripercorranno questo straordinario viaggio, con la stessa emozione che hanno provato mentre erano in visita a Castano Primo.

Sostieni


Siamo al lavoro per offrire a tutti un’informazione precisa e puntuale attraverso il nostro giornale Logos, da sempre gratuito. La gratuità del servizio è possibile grazie agli investitori pubblicitari che si affidano alla nostra testata. Se vuoi comunque lasciare un tuo prezioso contributo scrivi ad amministrazione [at] comunicarefuturo [dot] com
Grazie!

Rispondi