meteo-top

Milano / Malpensa

Malpensa Cielo sereno 17°
Sab, 18/05/2024 - 20:50

data-top

sabato 18 maggio 2024 | ore 21:00

Tablet e cuffie: "Voto da solo"

Adesso anche i non vedenti, ipovedenti e le persone con disabilità geriatriche potranno votare in piena autonomia. L'importante risultato raggiunto grazie ad AILA.
Attualità - Disabili al voto: potranno votare in autonomia (Foto internet)

Un traguardo certamente importante. Un risultato che guarda al presente, ma che in modo particolare si proietta con concretezza verso il futuro. “Devo andare a votare: sì, però, mi serve qualcuno che mi accompagni o, comunque, che mi assista dentro la cabina elettorale”. Se fino a qualche giorno fa , insomma, il pensiero che continuava a risuonare nella testa delle persone non vedenti, ipovedenti o con disabilità geriatiriche, ogni qual volta dovevano appunto recarsi alle urne, era proprio questo, beh... alla consultazione del 22 ottobre (il referendum sull’autonomia della Lombardia) non sarà più così. Già perchè, con voto unanime di tutti gli schieramenti politici, sono passati in Consiglio Regionale due specifici cambiamenti in merito. Da una parte, allora, ecco che una persona cieca potrà partecipare al voto da sola (ovvero senza un accompagnatore nominato d’ufficio che la assista), portandosi da casa le cuffiette del cellulare che collegherà al tablet presente in cabina elettorale e seguendo successivamente il programma vocale che la guiderà nel gestire scheda e relativa preferenza. Ma non è tutto, dal momento che i dispositivi elettronici saranno posizionati in modo da poter essere accessibili anche a chi si trova in carrozzina. “Finalmente un traguardo importante e fondamentale - commenta Ada Orsatti, presidente di AILA (Associazione Italiana Lotta Abusi); è grazie a lei ed al suo gruppo se si è arrivati a questo risultato - Si parla spesso di equiparare i cittadini con disabilità a quelli normodotati, ma si sono sempre fatte solo e soltanto parole; adesso, invece, possiamo parlare davvero di autonomia delle persone, di tutti quanti. Prima per un non vedente andare a votare era complicato: bisognava, infatti, fare una procedura burocratica perchè venisse nominato un accompagnatore e molti erano diffidenti, pensando che questa stessa persona potesse mettere la croce su una casella diversa da quella desiderata. Il tutto significava un’alta astensione, mentre ora sarà per tutti più semplice esercitare un proprio diritto e senza alcuna spesa aggiuntiva per la Regione. Voglio ringraziare il vicepresidente del Consiglio Regionale, Fabrizio Cecchetti per l’interessamento in tale senso e tutti i partiti che hanno votato all’unanimità. Hanno vinto il buonsenso e l’ascolto”.

Sostieni


Siamo al lavoro per offrire a tutti un’informazione precisa e puntuale attraverso il nostro giornale Logos, da sempre gratuito. La gratuità del servizio è possibile grazie agli investitori pubblicitari che si affidano alla nostra testata. Se vuoi comunque lasciare un tuo prezioso contributo scrivi ad amministrazione [at] comunicarefuturo [dot] com
Grazie!

buon giorno anche io ho

buon giorno anche io ho seguito la vicenda Tablet perchè coinvolto, avendo collaborato con la Presidente AiLa, quello che non si spiega oltre al fatto se i tablet erano muniti di accesso cuffie, a me non risultato , non trovato accesso, tali tablet erano stati promessi dai vertici della Lega Nord alle scuole Lombarde e anche alla AiLa ma poi non si è più saputo nulla anzi risulta che non potevano nemmeno essere assegnati in quanto non utilizzabili, Cecchetti mi ha accusato di dire il falso, lui lo aveva promesso assieme a Maroni e Salvini, promessi anche ad AiLa per i suoi iscritti disabili poi smentiti dopo giorni, quindi io non capisco come possibile avermi messo di mezzo?? Forse perchè ero della Lega Nord?! io con la sig.ra Orsatti collaboro per altro per il DGR6551 che presto penalizzerà tutti i Lombardi per la Sanità ma anche questo decreto attuato dall'Ass. Gallera il 14 febbraio 2017 non è stato per nulla pubblicizzato e dato le dovute informazioni ai Lombardi io assieme ad altre associazioni di categoria e L'Ordine dei Medici di Milano stiamo cercando di informare i cittadini e popolo Lombardo anche se non sarà facile non avendo riscontri dai media imbavagliati...Saluti Poalo

Invia nuovo commento