Milano / Malpensa
Ivana Di Martino: lo Stelvio per il record
Una nuova impresa, una nuova sfida per superare ancora una volta i propri limiti. Ivana Di Martino non si ferma mai, e ha messo nel mirino un altro record: la runner milanese correrà, giovedì 17 settembre, i 21 chilometri in salita che separano la Terme di Bormio dalla cima dello Stelvio, in una delle corse più dure. L’obiettivo è superare il precedente record di Paola Zaghi, che nella categoria Donne MF50 della famosa gara “Re Stelvio” ha fermato il cronometro a 2h 18’ e 26’’. Per la prima volta Ivana andrà a cimentarsi su un terreno completamente nuovo, quello della performance su una distanza più corta e a intensità molto più elevata: una sfida nella sfida, accompagnata dal suo storico coach Fabio Vedana. Ivana è, infatti, nota per aver compiuto imprese su distanze più lunghe: solo un anno fa portava a termine la Run Everesting per Fondazione Veronesi, una corsa in solitaria da Cortina al passo dello Stelvio che consiste nel percorrere un dislivello pari a 8848 metri, cioè l’altezza del Monte Everest, in modalità non stop. Runner instancabile, mamma e insegnante, anche ad aprile durante il lockdown la Di Martino ha trovato il tempo, e la passione, per correre 50 chilometri nel vialetto dei box di casa sua, e raccogliere così fondi in favore del Policlinico di Milano, in quel momento più che mai impegnato nella lotta al Coronavirus. Ma si tratta solo delle ultime imprese di una donna che ha dedicato la sua vita alla corsa. Come nel 2013 con la 21volte donna: 21 mezze maratone in 21 giorni in giro per l’Italia per sostenere un’associazione che si occupa della violenza contro le donne. O la Running For Kids nel 2014, una maratona partita da Lampedusa passando per i centri d’accoglienza italiani per ricordare i diritti dei migranti minori. O ancora, la Rexist Run nel 2015, ben 700 km in 8 giorni per sostenere Dynamo Camp; e la Run4Kids, nel 2016, in cui Ivana ha percorso ben 900 km, da Milano a Bruxelles, per consegnare un messaggio alla Commissione Europea per Banco Alimentare. Ed ora, nel 2020, Ivana vuole conquistare il record della scalata della Stelvio-Running. Anche in quest’occasione protagonista sarà la corsa, uno sport che è emblema non solo del benessere psico-fisico, ma anche della sfida con sé stessi e del superamento dei propri limiti. Ivana rappresenta al meglio il potere di questo sport: una donna di oggi, dalle molte vite che ha trovato nella corsa non solo una passione, ma anche la possibilità di fare del bene e di superare le difficoltà della vita. Una storia incredibile, quella della runner di Monza, raccontata anche nel libro “Correre è la risposta”. “E’ la prima volta che mi cimento in una sfida così prettamente di performance, quindi sono più emozionata rispetto alle altre imprese. Mancano pochi giorni e la tensione aumenta, ma questo mi spinge a mantenere alta la concentrazione” ha dichiarato Ivana di Martino, per poi aggiungere: “Avevo tanti sogni da realizzare, ma a causa del lockdown sono sfumati, quindi mi sono reinventata e ho deciso di darmi questo nuovo obbiettivo. Per vivere ho bisogno di sognare, e dentro di me non smetto mai di farlo”. Appuntamento a giovedì 17 settembre, alle 10.30, per l’ennesima, emozionante sfida.
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