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Arconate, Buscate, Castano Primo, Cuggiono, Dairago, Inveruno, Magnago, Nosate, Robecchetto, Turbigo, Vanzaghello, Sociale, Bernate Ticino

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Don Marco: "Priorità per Decanato..."

Guiderà il Decanato di Castano Primo per i prossimi 5 anni, don Marco Zappa condivide con noi le emozioni e i progetti per questo nuovo incarico.

Una notizia che ha dato grande gioia e soddisfazione nelle Parrocchie di Inveruno e Furato, confermata dall’Arcivescovo Mario Delpini, dopo le numerose preferenze raccolte tra i sacerdoti della zona. Don Marco Zappa è il nuovo Decano del ‘Decanato di Castano Primo’: guiderà la collaborazione pastorale tra le Parrocchie per i prossimi cinque anni. “Vedo questo incarico come un’ulteriore chiamata al servizio della Chiesa - ci commenta - in primo luogo non posso che ringraziare l’Arcivescovo Mario, il Vicario episcopale e i preti del Decanato che, nonostante io sia arrivato qui solo da un anno e mezzo, mi han dato grande fiducia. Grazie anche a don Ferdinando per quanto fatto fino a qui e per la cordialità delle relazioni”. Il ‘Decano’ è un a figura di coordinamento tra le realtà parrocchiali e le comunità pastorali presenti in un territorio: “il compito è quello di promuovere qualche attività, istituire alcune commissioni e in modo particolare favorire la fraternità tra i preti e i sacerdoti - ci spiega don Marco - Forse il Decanato sarà davvero una realtà con una fisionomia rinnovata, soprattutto nei prossimi anni, visti i minor sacerdoti e l’importanza che la Diocesi dà all’Assemblea sinodale; coinvolgere i ruoli e i compiti, fraternità del clero, importanza dei laici”. Quali le nuove ‘sfide’ per la nostra Chiesa locale? “Credo che ora sia importante rileggere questo momento storico e in questo contesto - spiega don Marco Zappa - Siamo in un momento particolare che ci deve far interrogare. Credo poi occorra vivere una fraternità e condivisione sempre maggiore. Poi andrà ri-ragionata la pastorale giovanile venendo a mancare sempre più i coadiutori. La grande sfida sarà riavvicinarci ai tanti fedeli che han bisogno della fede”.

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