Busto Arsizio, Eventi, Cinema
L'attore e regista taglierà il nastro della 15esima edizione del 'B.A. Film Festival'. Sabato 18 marzo salirà, infatti, sul palco del Teatro Sociale Delia Cajelli di Busto Arsizio.
"In che senso?”, forse una delle sue più celebri frasi; ma in fondo in ogni suo personaggio c’è qualcosa che è entrato ormai nel lessico quotidiano di tutti noi. Beh… alla fine, stavolta, il senso sarà solo e soltanto uno, perché quando il prossimo 18 marzo salirà sul palco del teatro Sociale di Busto Arsizio sarà come rivivere uno dopo l’altro episodi, aneddoti, storie e in modo particolare le persone che magistralmente in tanti anni di carriera ha portato sul grande e sul piccolo schermo. Carlo Verdone, ospite d’eccezione all’apertura della quindicesima edizione del ‘B.A. Film Festival’. Già, avete capito bene, il popolare attore e regista sarà appunto qui, a pochi passi da noi, per una lunga chiacchierata con il direttore artistico del Baff, Steve Della Casa. Un personaggio che non ha bisogno di presentazioni: con venticinque film diretti e oltre quaranta interpretati (da ‘Un sacco bello’ a ‘Troppo forte’, da ‘Maledetto il giorno che ti ho incontrato’ a ‘Viaggi di nozze’, da ‘L’amore è eterno finché dura’ al più recente ‘L’abbiamo fatta grossa’, passando per i vari capitoli di ‘Manuale d’amore’ di Giovanni Veronesi e fino a ‘La grande bellezza’ di Paolo Sorrentino, solo per citarne alcuni), infatti, Verdone è certamente uno dei volti e dei protagonisti del mondo dello spettacolo più riconosciuti e più amati dal pubblico italiano e del mondo. E la sera del 18 marzo, come detto, arriverà a Busto per raccontarsi e raccontare alcuni spezzoni delle sue celebri pellicole che meglio lo rappresentano, prendendo spunto proprio da queste e da alcune immagini per mostrare aneddoti sulla sua straordinaria carriera e svelare insieme le sue passioni, cominciando da quella nota per la musica. Ironico osservatore di vizi, virtù e debolezze dell’italiano medio, l’artista riceverà, inoltre, in quell’ occasione il Premio Platinum Dino Ceccuzzi all’eccellenza cinematografica, giusto riconoscimento al suo innegabile talento.
FINO AL 25 MARZO PRODUZIONI ITALIANE, PERSONAGGI ED EVENTI
Dopo i tributi a Mario Monicelli e a Dino Risi, in questa edizione il Baff renderà omaggio al genio di Totò a cinquant’anni dalla scomparsa, con la proiezione di ‘Uccellacci e uccellini’ di Pier Paolo Pasolini. Asse portante del festival è la rassegna Made in Italy, con anteprime cinematografiche e un’attenzione particolare alle nuove produzioni, anche di documentari, tra film d’autore e derive pop. Da segnalare l’anteprima di ‘Slam’ di Andrea Moliaoli, ma molte altre saranno le proiezioni tra cui: ‘Orecchie’ di Alessandro Aronadio, ‘Monte’ di Amir Naderi, ‘Pino Daniele. Il tempo resterà’ di Giorgio Verdelli, ‘Senza Lucio’ di Mario Sesti. Nell’edizione 2017, poi, ecco anche una serata tutta al femminile, con la proiezione del cortometraggio ‘Inside’ di Eliana Miglio e del film ‘Strane Straniere’, diretto da Elisa Amoruso e presentato all’ultimo festival di Roma, storie di donne che ce l’hanno fatta. Gli appuntamenti con Baff in libreria, inoltre, vedranno susseguirsi due grandi protagoniste del cinema italiano: Eleonora Giorgi con ‘Nei panni di un’altra’ e Veronica Pivetti con la sua autobiografia ‘Mai all’altezza’. Effetto cinema, la sezione che raccoglie prevalentemente documentari sul cinema italiano, è quest’anno particolarmente densa.