Cronaca locale, Casorezzo
I vandali sono entrati ancora una vola in azione. "I loro atti - spiega il comune - hanno coinvolto la facciata e le porte d'ingresso della palestra comunale".
Si sono accaniti su più strutture, dal Poliambulatorio comunale alla palestra. E i costi per rimediare alle loro azioni folli e sconsiderate ricadranno, ancora una volta, a carico della collettività. Sotto il cielo di Casorezzo i vandali sono entrati ancora una vola in azione. "I loro atti - spiega il comune in una nota- hanno coinvolto la facciata e le porte d'ingresso della palestra comunale, con delle scritte realizzate con sostanze indelebili e, ancor più grave, è stata rotta la porta dell'ascensore del Poliambulatorio comunale. Il danno più grave, dal punto di vista economico e funzionale, è la porta dell'ascensore in quanto indispensabile per persone con difficoltà motorie". I responsabili sono stati individuati grazie alle immagini restituite dalle telecamere e, trattandosi di minorenni, convocati in Municipio accompagnati dai loro genitori. A dover rispondere dei loro atti saranno le famiglie. Il comune constata con desolazione che "spiace vedere le strutture comuni pagate con soldi pubblici maltrattate e sfregiate, ridotte sempre in modo indecente da persone, anche se minorenni, che non hanno la minima consapevolezza delle conseguenze". E invita i cittadini a collaborare attivamente per segnalare il compiersi di questi atti ed evitare che si ripetano. "Per colpa di pochi - è la conclusione - non deve pagare sempre l'intera comunità".