facebook telegram twitter whatsapp

Energia & Ambiente

World Bee Day

Giornata Mondiale delle Api: "Se l’ape scomparisse dalla faccia della Terra, all’uomo non resterebbero che quattro anni di vita".

E’ la giornata mondiale delle api istituita dall’ONU (assemblea delle nazioni unite n.d.r.) per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza e sulla tutela delle api. Tutti ormai hanno sentito le frasi di Einstein: "se l’ape scomparisse dalla faccia della Terra, all’uomo non resterebbero che quattro anni di vita“. La loro quotidiana attività di impollinazione aiuta oltre il 70% delle culture alimentari. La situazione odierna è sotto l’occhio di tutti noi: il caldo anomalo con le fioriture anticipate (a gennaio anziche’ a marzo aprile), le scarse precipitazioni stanno mettendo le api in condizioni di forte stress. Le piante non riescono piu’ a produrre il prezioso nettare che le api trasformano in miele. Ogni pianta fornisce alle api il suo nettare : è come il supermercato!
La gente va di solito in quello piu’ rifornito. Nel caso delle api, l’albero che da’ piu’ nettare è l’acacia ( meglio nota come robinia n.d.r.) Il suo sapore dolce e vanigliato, lo rende uno dei prodotti piu’ amati e consumati dagli appassionati di miele e la nostra zona geografica (vicino al Naviglio ed al fiume Ticino) ci aiuta molto. Le api sono molto intelligenti: costruiscono le loro celle a forma esagonale perfettamente!

Per comunicare tra loro, utilizzano dei movimenti (danza a forma di otto) per avvisare dove si trovano fiori con il nettare . Esse si orientano con il sole; L’alveare è una società molto avanzata : ogni abitante ha il suo ruolo preciso : le api operaie (si occupano della pulizia delle celle proteggono l’ape regina),le api bottinatrici ( raccolgono il polline ) , una sola Ape regina (vive 5 anni) allevata a pappa reale rappresenta una sorta di capo delle api. La scelta dell’ape regina e’ davvero magica ! Le stesse api scelgono un uovo e lo allevano per diventare la futura regina. Durante la primavera, avviene la sciamatura: mezzo alveare, (comandato dalla vecchia regina ) vola via in cerca di una nuova casa.
Nella vecchia arnia invece viene allevata la nuova regina: i maschi, durante il volo della regina ,si accoppiano in aria e cadono poi a terra stecchiti . Non hanno il pungiglione ,sono tozzi e muscolosi, e tengono l’alveare al caldo. A fine agosto, pero’ la regina li sfratta.Essi non raccolgono nettare e tantomeno non difendono l’arnia – sono degli scansafatiche !nLe api non vedono il colore rosso e quando trovano una fonte di cibo,tornano all’alveare e con una particolare danza, indica la distanza per arrivare al cibo. Uno studio pubblicato dalla rivista SCIENCE, ha persino dimostrato che ogni ape ha un diverso carattere: dalla piu’ timida alla piu’ esagitata .Lavorano giorno e notte a turno e dormono nell’alveare. Ogni singolo volo da lei fatto , porta a visitare tra i 50 ed i 100 fiori. Ogni alveare Le api anziane dormono tra i 30 minuti edc un’ora e mezza ogni notte.Ogni kg di miele da loro prodotto richiede 60 mila voli di andata e di ritorno dai fiori.

X

Preferenze per tutti i servizi

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Abilitando l'uso dei servizi di terze parti, accetti la ricezione dei cookies e l'uso delle tecnologie analitiche necessarie al loro funzionamento.

© 2009-2024 Comunicare Futuro Srl
C.F. e P.IVA 09364120965

Mobile version

Fai pubblicità con Logosnews
Gestione cookie     Privacy