Territorio, Milano
L'assessore Lucente ha fatto il punto sulla situazione legislativa a riguardo dei monopattini elettrici.
Nelle nostre strade, e soprattutto in quelle di Milano, da un anno a questa parte hanno fatto la loro comparsa monopattini elettrici di tutti i tipi, che spesso si sono resi protagonisti anche di pericolosi incidenti. Questi fatti hanno stimolato la riflessione politica a iniziare un processo di regolamentazione dell’uso di questi strumenti, anche in un’ottica di tutela della salute pubblica.
Ieri l’assessore ai Trasporti e Mobilità sostenibile di Regione Lombardia Franco Lucente ha commentato il referendum che si è tenuto a Parigi a riguardo proprio dei monopattini elettrici e ha commentato l’azione della giunta lombarda a riguardo.
"Regione Lombardia – ha detto Lucente – si è già mossa da tempo, con una Proposta di legge approvata in Consiglio regionale e inviata in Parlamento, che introduce l'obbligatorietà del casco anche per i maggiorenni, l'obbligo di copertura assicurativa per tutti e la frequenza di un corso di abilitazione per i conducenti minorenni".
"Il referendum di Parigi – aggiunge Lucente – dimostra in maniera inequivocabile che quella sui monopattini non è una sfida ideologica e divisiva, legata a logiche partitiche. Piuttosto si tratta di una battaglia di buon senso, da compiere unicamente per l'incolumità dei cittadini e la sicurezza delle nostre strade".
"Non c'è più tempo da perdere. Di fronte al proliferarsi di incidenti, anche gravi - prosegue - è necessaria una regolamentazione rigida e precisa. Perciò, dopo aver proposto una legge, nelle prossime settimane chiederò un incontro al sindaco di Milano, Giuseppe Sala, città dove il fenomeno è esploso da tempo in tutta la sua gravità. È importante aprire un confronto costruttivo sulla tematica, sempre più di attualità. Perché l'obiettivo delle istituzioni - conclude l'assessore Lucente - deve essere agire per il bene della collettività".