facebook telegram twitter whatsapp

Sociale, Milano

Bando per conciliazione vita-lavoro

Da mercoledì 4 maggio, attivo il bando regionale per favorire interventi di conciliazione vita-lavoro e di welfare aziendale.

Da mercoledì 4 maggio, attivo il bando regionale per favorire interventi di conciliazione vita-lavoro e di welfare aziendale.

Il bando, promosso dall'Assessorato a Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità di Regione Lombardia, è rivolto a partenariati pubblico-privati composti da almeno quattro enti, e almeno un ente pubblico, di cui due devono obbligatoriamente essere una micro e/o piccola impresa.

L'obiettivo dell'intervento consiste nel favorire la diffusione di iniziative di welfare aziendale, la corresponsabilità dei compiti di cura, l'armonizzazione tra vita privata e vita professionale e il sostegno alla genitorialità, anche al fine di garantire una maggiore parità tra uomini e donne nel lavoro e nell'accesso alle opportunità, promuovendo ad esempio misure di lavoro flessibile, servizi di assistenza e supporto al caregiver familiare e per la cura dei figli anche in periodi di chiusura scolastica oppure servizi salva tempo. I Destinatari delle azioni progettuali sono i dipendenti e le loro famiglie delle micro e piccole imprese coinvolte, che hanno almeno una sede operativa nel territorio di Regione Lombardia.

"L'emergenza pandemica e le conseguenti misure restrittive di contrasto alla trasmissione del virus - ha proseguito l'assessore a Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità di Regione Lombardia - hanno inciso non solo sull'attività delle imprese, ma anche nei confronti dei dipendenti e delle loro famiglie. La pandemia, tuttavia, ha portato molte più imprese a essere consapevoli del loro ruolo sociale e a mettere in campo un numero sempre crescente di iniziative di welfare. Proprio per questo, la Giunta regionale ha deciso di sostenere le aziende che scelgono di investire nel campo del welfare aziendale e della conciliazione".

Le risorse disponibili ammontano complessivamente a 5 milioni di euro e sono ripartite tra le Ats in misura del 30% in parti uguali e del 70% in base alla popolazione generale da ultimo dato Istat disponibile. Il contributo regionale per ogni progetto di durata annuale è concesso fino ad un massimo del 70% del costo complessivo e comunque non superiore a 50.000 euro.

La domanda di partecipazione deve essere presentata esclusivamente online sulla piattaforma regionale Bandi Online all'indirizzo www.bandi.regione.lombardia.it dal 4 maggio alle 12 al 15 giugno alla stessa ora.

X

Preferenze per tutti i servizi

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Abilitando l'uso dei servizi di terze parti, accetti la ricezione dei cookies e l'uso delle tecnologie analitiche necessarie al loro funzionamento.

© 2009-2024 Comunicare Futuro Srl
C.F. e P.IVA 09364120965

Mobile version

Fai pubblicità con Logosnews
Gestione cookie     Privacy