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Attualità

Diversi casi di bracconaggio

Prosegue la piaga della caccia illegale nel territorio lombardo con specifico riferimento al Parco dell'Adamello dove l'ultimo esemplare ad essere stato ferito è stato un raro gufo.

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO - Prosegue la piaga della caccia illegale nel territorio lombardo con specifico riferimento al Parco dell'Adamello dove l'ultimo esemplare ad essere stato ferito è stato un raro gufo di palude, ferito da una settimana da un colpo di arma all'ala. Da quando è iniziata la stagione della caccia al Centro recupero animali selvatici (Cras) del Parco dell’Adamello sono già arrivati sette animali protetti feriti da proiettili. L’ultimo in ordine di tempo, si diceva, è il gufo (Asio flammeus), colpito probabilmente durante una sosta a terra, visto che in questo periodo questa specie è in migrazione verso le terre dove dovrebbe svernare. L’animale ferito è stato ritrovato la sera del 27 ottobre da un cacciatore in media Valle Camonica. Visto l’animale a terra, l’uomo si è avvicinato e ha capito subito che si trattava di un esemplare protetto. Così ha contattato il medico dell’ambulatorio veterinario di Breno. Ennesimo episodio di bracconaggio che coinvolge una specie protetta. Date le premesse, il Codacons fa esposto alla Procura della Repubblica per la carenza di controlli nel territorio (Adamello) e di attività preventiva da parte delle istituzioni.

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