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Busto Garolfo, Casorezzo

Il Tar blocca la discarica

Busto Garolfo e Casorezzo: il Tar annulla tutte le autorizzazioni (Vinca, VIA e AIA) e blocca i lavori di Solter per la realizzazione della discarica.

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO - Pubblicate le sentenze relative ai tre ricorsi presentati: dagli agricoltori sostenuti dal Comitati Cittadini Antidiscarica e, ad adiuvandum, dal PLIS e dai Comuni di Busto Garolfo e Casorezzo; da Legambiente e dal PLIS e dai Comuni di Busto Garolfo e Casorezzo. In sostanza il Tar annulla tutte le autorizzazioni (Vinca, VIA e AIA) e blocca i lavori di Solter per la realizzazione della discarica. Nello specifico vengono ammessi i ricorsi degli Agricoltori, sostenuti dal Comitato Cittadini Antidiscarica (in cui il PLIS e i Comuni sono entrati ad adiuvandum) e quello di Legambiente, mentre viene respinto quello di Comuni e PLIS, ma in questo momento ciò ha, a nostro avviso, secondaria importanza. PLIS e Comuni sono di fatto protagonisti attivi di ben due ricorsi che hanno avuto esito differente, ottenendo comunque il risultato sperato. In questi sette anni, PLIS, Comuni, agricoltori, cittadini, Comitati e Legambiente hanno sempre lavorato insieme, condividendo ogni azione. Anche gli avvocati hanno pienamente collaborato tra loro, predisponendo i motivi di ricorso secondo le diverse competenze e peculiarità di Amministrazioni, Agricoltori, Cittadini e Associazioni di difesa ambientale. Il giudice ha accolto alcuni motivi e non altri. Non è questo il problema: in un gioco di squadra, com’è sempre stato il nostro, l’importante è arrivare alla vittoria, non importa chi fa gol. Siamo ancora in una fase di studio delle sentenze, non siamo ancora in grado di dare maggiori dettagli. Sappiamo bene che la vicenda non è conclusa. Vedremo quali saranno le mosse future di CMM e di Solter e anche noi, unendo ancora le forze, decideremo , dopo attenta analisi, quali azioni mettere in campo. Intanto per Solter si è complicata la questione, anche perché il parere favorevole del WWF era condizionato all’esecuzione dei monitoraggi faunistici e delle specie infestanti che Solter non ha fatto. Per di più, in questo ultimo periodo, Solter è stata colta in fallo nell'atto di abbattere, senza la necessaria preventiva autorizzazione, parte di un bosco rientrante nel Piano di Indirizzo Forestale. Intanto portiamo a casa questa bella vittoria. Tutti insieme siamo riusciti, ancora una volta, a tutelare il nostro territorio. (Roberto Colombo – presidente del PLIS del Roccolo; Pierluca Oldani – sindaco di Casorezzo; Susanna Biondi – sindaca di Busto Garolfo; Barbara Meggetto – presidente Legambiente Lombardia Eleonora Bonecchi – presidente Comitato Cittadini Antidiscarica Gruppo Agricoltori firmatari del ricorso)

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