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Creditizio, Energia & Ambiente, Milano

Parchi regionali: 3,6 milioni di euro

Regione Lombardia ha deliberato, su proposta dell'assessore all'Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi, Fabio Rolfi, lo stanziamento di 3,6 milioni di euro da destinare agli enti parco della Lombardia.

Contribuire alla tutela dell'ambiente, alla salvaguardia delle risorse naturali disponibili, al mantenimento in efficienza di strutture e infrastrutture presenti nei parchi regionali e al recupero di aree degradate. Con questi obiettivi la Regione Lombardia ha deliberato, su proposta dell'assessore all'Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi, Fabio Rolfi, lo stanziamento di 3,6 milioni di euro da destinare agli enti parco della Lombardia. "Finanzieremo - ha dichiarato l'assessore Rolfi - la manutenzione straordinaria e la riqualificazione del patrimonio naturale, la ristrutturazione delle sedi, gli impianti e le attrezzature di pertinenza e malghe e alpeggi di proprietà pubblica e interventi di recupero di elementi caratteristici esistenti come muretti a secco e terrazzamenti". "Queste aree - ha aggiunto l'assessore - saranno sempre più frequentate nel periodo post Covid e vogliamo renderle attrattive e funzionali anche in chiave turistica. Il 25% del territorio lombardo è protetto. Abbiamo una rete che comprende un Parco nazionale, 24 parchi regionali, 105 parchi di interesse sovraccomunale, 3 riserve naturali statali e 66 riserve naturali regionali, 33 monumenti naturali e 242 siti Rete Natura 2000. Un patrimonio straordinario di biodiversità e benessere che vogliamo tutelare al massimo". Il contributo in capitale a fondo perduto verrà disposto nella misura massima del 100% per gli interventi di rinaturalizzazione o comunque volti al miglioramento e alla conservazione della biodiversità e per gli interventi selvicolturali o di sistemazione idraulico-forestale e nella misura massima del 90% per tutti gli altri interventi ammissibili. Ogni ente gestore dei parchi regionali può presentare non più di due progetti. L'avvio dei lavori deve avvenire entro il 30/09/2022 e l'ultimazione entro il 30/09/2023. La documentazione progettuale sarà definita con successivo decreto dirigenziale, le candidature dovranno essere presentate per mezzo del Sistema Informativo Integrato 'Bandi online'.

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