facebook telegram twitter whatsapp

Territorio, Milano

Nutrie: "Piano del Governo inconcludente"

Nutrie, l'assessore regionale Fabio Rolfi: "Il Piano del Governo inconcludente. Ci sono zero euro. La Lombardia chiede istituzione di un fondo nazionale per situazione emergenziale".

"La nutria in Lombardia, e nel resto della Pianura Padana, sta generando danni incalcolabili alle aziende agricole e alle arginature dei corpi idrici in cui costruisce le tane, rischiando di contaminare i cicli produttivi dei nostri prodotti agroalimentari. Questo roditore rappresenta inoltre un pericolo per l’uomo perché i tunnel che scava causano cedimenti degli argini e dei terreni. Il tempo delle chiacchiere è finito. Ora servono azioni concrete. Per questo la Regione Lombardia chiederà ufficialmente al governo l’istituzione di un fondo nazionale dedicato al contenimento di questa specie. È ormai una emergenza per il mondo agricolo”. Lo ha detto l’assessore regionale lombardo all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi Fabio Rolfi in merito allo schema di decreto sul Piano di gestione nazionale della nutria presentato dal Governo. “Il documento presentato dal ministro Costa alle Regioni - aggiunge Rolfi - contiene tante belle parole e intenzioni, ma prevede zero euro per gli interventi. Il Piano di gestione della nutria invece può essere efficace solo se vengono resi disponibili specifici fondi a livello statale, da destinarsi e ripartirsi alle Regioni dotate di piano di contenimento regionale. È necessario coordinare le forze tra istituzioni, associazioni di categoria ed enti coinvolti come parchi e consorzi di bonifica”. “La Regione Lombardia - sottolinea l'assessore regionale all'Agricoltura - ha fatto un piano regionale, ha promosso accordi provinciali, stimolato interventi nelle aree più colpite. Tutto a proprie spese, contando solo su risorse aggiuntive di alcuni enti locali laddove possibile. Ormai è chiaro che serve un grande piano nazionale di intervento, adeguatamente finanziato, che affronti il tema per quello che è ossia una emergenza ormai non più solo delle campagne. Non c'è tempo da perdere, la capacità riproduttiva delle nutrie non lascia spazio a tempi morti. L’aggiornamento del piano nazionale - conclude l'assessore è l’occasione per un cambio di passo, occasione che il governo non deve sprecare”.

X

Preferenze per tutti i servizi

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Abilitando l'uso dei servizi di terze parti, accetti la ricezione dei cookies e l'uso delle tecnologie analitiche necessarie al loro funzionamento.

© 2009-2024 Comunicare Futuro Srl
C.F. e P.IVA 09364120965

Mobile version

Fai pubblicità con Logosnews
Gestione cookie     Privacy