facebook telegram twitter whatsapp

Energia & Ambiente, San Giorgio su Legnano

Differenziata al 90%

Il primo cittadino Walter Cecchin se da un lato esprime soddisfazione per la percentuale, dall'altro rimarca come qualcuno, a differenziare correttamente, sia rimasto un po' refrattario.

Il volume è arrivato al 90 per cento. La raccolta differenziata, sotto il cielo di San Giorgio su Legnano, è in deciso decollo. Eppure, in questo suono a festa delle campane, vi è una nota che suona stonata. Il primo cittadino Walter Cecchin, infatti, se da un lato esprime soddisfazione per la percentuale, dall'altro rimarca come qualcuno, a differenziare correttamente, in paese sia rimasto un po' refrattario. E lo invita, in modo garbato ma fermo, a cambiare registro. A suo beneficio e per il bene di tutta la comunità. Perchè la trascuratezza di taluni non sia effetto zavorra verso una situazione di cui il paese va giustamente fiero. "Per cercare collaborazione - scrive Cecchin - l'amministrazione comunale ha organizzato incontro con inquilini, consegne di dotazioni supplementari di sacchi o cassoni a carico della comunità, abbiamo emesso sanzioni ma purtroppo non riusciamo a ottenere una collaborazione fattiva". Eppure le regole per differenziare sono chiare e, se non lo fossero, si possono sempre approfondire. Dove sta il problema? Non nel non disfarsi dei rifiuti, evidentemente, ma nel disfarsene in modo scorretto. Che porta dritto a due scompensi:emergere di cattivi odori e lievitazione dei costi. Che paga tutta la comunità. "Se nei cassonetti della carta o plastica vengono riposti altri tipi di rifiuti - spiega Cecchin articolando ulteriormente il concetto - l'operatore non può e non deve eseguire il ritiro perché il prodotto risulta essere contaminato da altri materiali, buttare la plastica con umido e vetro è assolutamente inaccettabile perché differenziare non è una scelta del cittadino ma un obbligo di legge". L'invito finale del primo cittadino di piazza Quattro Novembre è quindi "di collaborare in quest'azione di civiltà per il bene di tutti". E manifesta, qualora ve ne fosse l'esigenza, la disponibilità per un ulteriore confronto sulla questione. Nella consapevolezza che differenziato è bello ma se si rema tutti nella stessa direzione e secondo regole precise e di buona convivenza civile.

X

Preferenze per tutti i servizi

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Abilitando l'uso dei servizi di terze parti, accetti la ricezione dei cookies e l'uso delle tecnologie analitiche necessarie al loro funzionamento.

© 2009-2024 Comunicare Futuro Srl
C.F. e P.IVA 09364120965

Mobile version

Fai pubblicità con Logosnews
Gestione cookie     Privacy