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Cronaca locale, Cuggiono

Vandalismi e furti in piscina

Purtroppo la triste storia dei danneggiamenti si è ripetuta nella notte tra venerdì e sabato dove ignoti hanno pensato bene di gettare in acqua gli arredi della piscina.

Ogni volta che riparte la stagione estiva ricomincia anche la deprecabile usanza di entrare nell’impianto Cuggionese di notte. Un’abitudine che si perde negli anni e che nonostante questa rappresenti una violazione di domicilio molto spesso viene mantenuta da molti che forse non comprendono fino in fondo il rischio collegato alla bravata e alla ricerca di refrigerio notturno.
Un rischio dovuto ai trattamenti chimici che durante la notte vengono effettuati per il mantenimento delle caratteristiche igieniche e della qualità delle acque, che seppur non mortali sicuramente non fanno bene.
Oltre a questo, forse ben più grave, è la denuncia per violazione di domicilio, con nel caso l’aggravante di danneggiamento e/o furto che porta a conseguenze penali e comunque spese di avvocati eccetera.
Disavventura capitata qualche anno fa ad un gruppo di 8 ragazzi il cui numero aveva portato anche all’aggravante di associazione a delinquere.
Purtroppo la triste storia dei danneggiamenti si è ripetuta nella notte tra venerdì e sabato dove ignoti hanno pensato bene di gettare in acqua gli arredi della piscina e sottrarre delle attrezzature della struttura.
Gesto che oltre a rovinare le piastrelle della vasca hanno costretto a un lavoro extra il personale della GAMES snc che gestisce l’impianto.
Un danno sicuramente fastidioso in un anno già di per se non particolarmente felice.
E’ stata ovviamente fatta denuncia contro ignoti che servirà nel caso come precedente per chi eventualmente sarà pizzicato in futuro all’interno della struttura fuori dall’orario di apertura.
Ora i clienti notturni sono ulteriormente avvisati e sanno, ma non è una novità, a cosa vanno incontro, di sicuro dopo questo ennesimo episodio da parte dei gestori non ci sarà nessuna remora a procedere con denunce personali nei confronti dei fermati. Stara quindi a loro valutare se vale la pena rischiare per un bagno o una bravata.

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