Alla memoria di Filippo Villa

Inaugurata la mostra intitolata alla memoria del maestro Filippo Villa, celebre artista buscatese, morto l’anno scorso all’età di 80 anni. E le opere vincitrici del concorso.

È stata inaugurata la mostra intitolata alla memoria del maestro Filippo Villa, celebre artista buscatese, morto l’anno scorso all’età di 80 anni. Protagoniste le 21 opere selezionate da un comitato preposto (composto da Pinuccio Castoldi, Giancarlo Colli, Giorgio Lodetti, Gianni Naggi, Alessandro Negri, Francesco Oppi, Vincenzo Panza e Ennio Villa) come finaliste tra le tante pervenute. Tra queste sono state individuate le vincitrici dei premi in denaro e formativi previsti dal concorso. A decretare i vincitori, l’illustre giuria, composta da: Ivan Albarelli, Giorgio Fedeli, Alberto Jannuzzelli, Stefano Pizzi e Roberto Priod. Il primo premio sezione pittura (pari a 500 euro ed esposizione ad InverArt) è andato a Dario Baroli con la sua opera 'Madre nera'; il primo premio sezione scultura (sempre pari a 500 euro ed esposizione ad InverArt) è andato a Marco Quaranta con la ‘La battaglia di Legnano’. Il premio espositivo alla Galleria Vs Arte di Milano se l'è aggiudicato Matteo Naggi con l’opera ‘La cattedrale fiorita’, mentre l’esposizione alla Libreria Bocca, in Galleria Vittorio Emanuele II di Milano, è andato a Ginevra Tarabusi con ‘Cirano’ di Ginevra Tarabusi. Il premio formativo con uno stage presso il Guado di Francesco Oppi se l’è aggiudicato Luca Pozzi, mentre il premio espositivo ad InverArt è andato a Simone Mazzoleni. “Sono estremamente contento e soddisfatto: 150 spettatori nella nostra biblioteca; 21 opere di elevata qualità; il presidente della Società Umanitaria, professori dell’Accademia di Brera, numerosi rappresentanti dei Comuni di tutto l’Altomilanese... Non potevo chiedere di più – commenta Lorenzo Massellucci, consigliere con delega alla Cultura - Come Comune è stato un investimento e una scommessa nelle nuove generazioni di artisti, permettendo ai vincitori di poter esporre in posti estremamente prestigiosi, con l’augurio che questi possano trovare il loro posto nel panorama artistico, proprio come avrebbe voluto Filippo Villa”. Ora, la mostra rimarrà aperta fino al 9 novembre, negli orari di apertura della biblioteca.