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Nosate, Turbigo

"Schiume: azioni e censimento"

Turbigo da Vivere ha presentato una mozione per chiedere al sindaco ed alla giunta interventi mirati e specifici per il delicato problema delle schiume nelle acque dei canali.

La questione è più che mai aperta, perché non può e, soprattutto, non deve essere sottovalutata. Anzi. Ma, in fondo, non sono nuovi a simili iniziative e, così, ecco che, proprio nei giorni scorsi, i consiglieri di opposizione di Turbigo da Vivere sono tornati di nuovo a far sentire la loro voce. Una mozione specifica e mirata, dal titolo 'Qualità delle acque nei canali turbighesi', per chiedere alle istituzioni locali che si attivino in maniera mirata e concreta sul delicato problema della schiuma e della sporcizia che, purtroppo, sono ormai all'ordine del giorno (o quasi), appunto nei corsi d'acqua cittadini. "Premesso che l'abitato del nostro paese è attraversato da quattro grandi canali artificiali (Naviglio Grande, Canale Industriale, di Regresso e Scaricatore) - scrivono - e che questi hanno segnato la storia locale (non dimentichiamoci, infatti, che per secoli sono stati fonte di lavoro e sostentamento per gran parte della popolazione), oltre al fatto che proprio sugli stessi sono stati investiti milioni di euro per riaprire le conche di navigazione (volano per un eventuale sviluppo di un turismo sostenibile), oggi, purtroppo, stiamo assistendo ad un grave ed intollerabile inquinamento delle acque, con la formazione di schiuma nel Canale Industriale a valla della centrale idroelettrica di Tornavento, senza dimenticare che, ormai, ci sono tali situazioni anche lungo tutto il suo corso, nel tratto che attraversa il pieno centro storico di Turbigo". Scenari che non sono tollerabili, insomma, come ci tengono a sottolineare gli stessi consiglieri, e verso i quali serve fare qualcosa e farlo ancora con maggiore forza. "La nostra richiesta, pertanto - concludono - è rivolta alla giunta, affinché dia mandato agli uffici comunali di contattare gli enti competenti per analizzare le acque che passano, appunto, all'interno del paese. Non solo, chiediamo che vengano prelevati i sedimenti presenti sul fondo per essere sottoposti alle apposite analisi e, in ultimo, che ci si attivi con una mappatura degli scarichi presenti nel Canale Industriale, nel bacino della Maddalena, nel Naviglio Vecchio e nel Villoresi".

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