'Tutto si muove', anche il pensiero

Il saggio di fine anno dell’IC “Carlo Fontana”a Teatro Lirico con Brecht e Galileo in programma la sera del 24 maggio.

Venerdi 24 maggio alle ore 21.00 presso il Teatro Lirico, gli studenti della scuola secondaria di primo grado “F. Baracca” dell’ICS “Carlo Fontana” proporranno il loro saggio teatrale dal titolo “Tutto si muove”.
Al termine di 50 ore di laboratorio con Simone Migliavacca, tutte la settimane da gennaio a maggio, uno studio delle parti dell’opera da cui il saggio è tratto, Vita di Galileo di Bertold Brecht, gli alunni saranno sul palco per particolare opera del drammaturgo tedesco.
“’Vita di Galileo’, narra la vita del grande scienziato pisano, descrivendo in particolare la sua sconvolgente critica al sistema geocentrico e la conseguente abiura. Quello che il regista ha voluto fare durante il lavoro con i ragazzi – spiega la prof.ssa Concetta Giaimo, ideatrice e referente del progetto di teatro dell’Istituto – è stato quello di mettere in risalto il senso critico dello scienziato. Già durante le lezioni ci sono stati momenti in cui si è acceso tra gli studenti un dibattito di idee e ciò è molto positivo”.
Filo conduttore del saggio non è infatti la vita di Galileo Galilei, ma il significato di cosa ha fatto, la sua battaglia per sostenere la verità contro dogmi e conformismo, rinnegando forzatamente il suo pensiero, ma successivamente tornando sui suoi passi.
C.M. MIIC8FQ00N
“
Basano, Dirigente Scolastico dell’IC -.
commenta Davide
Elemento peculiare dell'esperienza di quest'anno è stata la scelta, per certi aspetti
coraggiosa, di far cimentare i nostri ragazzi con una sceneggiatura di spessore filosofico e con un tema lontano dalle mode. Abbiamo voluto scommettere sulle capacità dei nostri allievi delle medie; e l'entusiasmo con cui hanno seguito le attività del laboratorio confermano che,
quando a scuola si parla di verità e di libertà, i riscontri sono stupefacenti -
Sono dell'idea che puntare in alto paghi sempre... Poi la
tenacia dei bravissimi insegnanti coinvolti ha fatto il resto.”
Più di cento ragazzi, tra attori e musicisti, daranno vita allo spettacolo. Dopo l’ottimo risultato dello scorso anno, anche quest’anno, infatti, gli attori saranno accompagnati dall’orchestra della sezione musicale. In buca trenta ragazzi suoneranno dal vivo diretti dal prof. Andrea Di Vincenzo, che ha realizzato composizioni, orchestrazioni e arrangiamento originali, “legate all’atmosfera della rappresentazione, più riflessive e meditative”, precisa il docente di musica.
Non da ultimo, occorre ricordare la partecipazione della classe quarta della scuola primaria Santa Caterina con la maestra Giancarla Cucchi, che ha realizzato la scenografia.
La collaborazione tra i diversi ordini di scuola concretizza l’essere Istituto Comprensivo, dando spazio alle tante e variegate risorse professionali e artistiche presenti. Venerdi mattina il teatro sarà aperto alle prove generali per i ragazzi dell’IC.