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L’Europa e i sovranisti: insieme per poi dividersi

“ Come si fa a dire: accordiamoci con gli altri per dire insieme che vogliamo stare meno insieme?”

È dal 1979 che ogni cinque anni l’Europarlamento viene eletto con suffragio universale diretto da parte dei cittadini dei Paesi membri. È una strana coalizione di Stati, l’Unione Europea: non è una federazione, non è una semplice alleanza, ha già messo in comune uno dei tre tipici poteri che caratterizzano lo Stato, cioè il diritto di battere moneta, infatti ormai 19 Stati dell’Unione aderiscono all’Euro. Gli altri due poteri tipici dello Stato, quello militare e quello fiscale ancora non si vedono (sebbene l’urgenza del terrorismo jihadista abbia notevolmente avvicinato gli apparati di sicurezza nazionali). Quanto al potere fiscale, cioè quello di esigere imposte dai cittadini e decidere come redistribuire la ricchezza, va riconosciuta la sua centralità e risulta quindi comprensibile la fatica con la quale i governi nazionali devolvano all’UE una leva politica tanto importante. A dire il vero, l’Unione ha un proprio bilancio, che rappresenta però solo l’1% della ricchezza dell’UE, mentre la somma dei singoli bilanci nazionali dei 28 Paesi membri (tra tira e molla la Gran Bretagna è ancora dei nostri) raggiunge il 20%. In particolare le forze politiche sovraniste, al potere in Italia, ma rappresentate anche nei Parlamenti di altri Paesi ad opporsi decisamente ad un incremento del potere dell’Unione, sposando la ricetta dell’ognuno per conto proprio. Per essere precisi, questi partiti, ormai non desiderano più l’uscita degli Stati dall’Unione, ma un alleggerimento della sua organizzazione e probabilmente un indebolimento dei suoi poteri a vantaggio dei singoli Paesi. Essi stessi, però, dimostrano l’impraticabilità di questa strada, perché i sovranisti di ogni Paese europeo cercano alleanze con i sovranisti degli altri Stati allo scopo di realizzare il proposito di marciare più marcatamente ciascuno per conto proprio. Come si fa a dire: accordiamoci con gli altri per dire insieme che vogliamo stare meno insieme? Giudicate voi…

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