"Difesa dell'identità e lavoro"

Forza Nuova e le prossime elezioni comunali del 26 maggio: ecco alcuni dei temi sui quali vorranno concentrare le attenzioni il candidato sindaco Federico Russo e la sua squadra.

Una candidatura che nasce, in primo luogo da una motivazione puramente operativa, in quanto presentarsi nei piccoli Comuni non comporta alcuna raccolta firme e la burocrazia è molto più leggera; quindi, c’è anche e ovviamente la parte più tecnica, ovvero le cosiddette analisi che vengono fatte, al fine di capire nel dettaglio esigenze, problematiche, criticità e richieste della cittadinanza. Un lavoro, insomma, cominciato mesi e mesi fa e che ha portato, appunto nelle scorse settimane, Forza Nuova a decidere di portare una sua lista alle prossime elezioni comunali del 26 maggio. “Voglio, innanzitutto, sottolineare che l’impegno da parte nostra è e sarà massimo - commenta il candidato sindaco Federico Russo - Le proposte che abbiamo sono differenti e guardando con particolare attenzione al presente ed al futuro di Nosate. Partiamo, allora, dalla difesa dell’identità del Comune, per noi punto fondamentale, perché, purtroppo, le piccole realtà, allo stato attuale e per ragioni meramente economiche, tendono ad essere talvolta accorpate o comunque dimenticate dalle istituzioni superiori. Ancora, vorremmo aprire in paese determinati servizi, affinché siano di giovamento per i residenti e per coloro che arriveranno da fuori (in tale senso, abbiamo un’ampia reta associativa)”. Più nello specifico, l’idea è quella di dare vita proprio ad un centro servizi, che si occupi delle pratiche fiscali per i pensionati, i lavoratori dipendenti, oltre ai commercianti ed agli artigiani. “Non solo - continua - Recentemente abbiamo stretto un buon rapporto con un sindacato dipendente, nell’ottica appunto di offrire una significativa assistenza. E, infine, ci attiveremo anche in campo occupazionale, creando una banca dati di cittadini che richiedono lavoro e aziende del territorio che necessitano di personale affinché possano interfacciarsi tra di loro. Senza dimenticare, l’assistenza a chi è in difficoltà (con un apposito sportello) e una serie di iniziative culturali e sportive”.