facebook telegram twitter whatsapp

Salute

'Piano' influenza

Misure straordinarie: 120 ambulanze, una media di 15 posti letto in più per i ricoveri da Pronto Soccorso per ogni ospedale, ambulatori specifici e personale potenziato.

"Con il picco dell'influenza sono raddoppiati gli accessi ai Pronto soccorso e le chiamate ai numeri di emergenza. Per affrontare questa criticità, già a partire da novembre, abbiamo programmato e predisposto misure straordinarie per contenere le attese e i tempi d'intervento: 120 ambulanze sempre a disposizione, una media di 15 posti letto in più per i ricoveri da Pronto Soccorso per ogni ospedale che vengono attivati in base alle necessità, ambulatori specifici per i codici minori e personale potenziato". Lo riferisce in una nota l'assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera, a seguito delle segnalazioni circa l'elevato numero di richieste di soccorso rilevate dall'Agenzia regionale Emergenza Urgenza in questi giorni a Milano e nell'area della Città metropolitana. La situazione odierna ha determinato l'affollamento delle strutture sanitarie dell'area metropolitana milanese, complice soprattutto il picco influenzale. Nella mattinata, il numero delle chiamate è in alcune fasi addirittura raddoppiato (punta massima di 160 casi gestiti contemporaneamente alle ore 10, rispetto ai consueti 80). "Avevamo ipotizzato questa eventualità nei mesi scorsi - ha spiegato Gallera - prevedendo strumenti informativi adeguati e mettendo a disposizione 4 milioni di euro agli ospedali della Lombardia, in base al numero effettivo e stimato degli accessi in pronto Soccorso. Per l'area di riferimento dell'ATS Città metropolitana di Milano, le risorse stanziate ammontano a 1.440.000 euro e servono proprio per potenziare i servizi di pronto soccorso destinando personale specifico e aumentando il numero dei posti letto e delle prestazioni". "Anche la disponibilità di ambulanze nell'area milanese - ha concluso Gallera - in questi giorni ha registrato un aumento del 20% rispetto alla tradizionale operatività. Tutte le Aziende Socio Sanitarie Territoriali hanno messo a punto un piano di emergenza in base ai propri carichi di lavoro, che scatta nei momenti di particolare criticità".

X

Preferenze per tutti i servizi

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Abilitando l'uso dei servizi di terze parti, accetti la ricezione dei cookies e l'uso delle tecnologie analitiche necessarie al loro funzionamento.

© 2009-2024 Comunicare Futuro Srl
C.F. e P.IVA 09364120965

Mobile version

Fai pubblicità con Logosnews
Gestione cookie     Privacy