Cultura, Robecchetto
Il dinosauro di Robecchetto, realizzato ormai quattro anni fa da un nonno per la gioia del suo nipotino, a dispetto di chi lo credeva estinto, campeggia arzillo sulla sponda del Naviglio.
Se per chi abita a Robecchetto con Induno non è una novità... può esserlo per chi, da altri paesi, non frequenti abitualmente la zona. Basta raggiungere la Cascina Padregnana, l'antica cascina agricola da anni convertita in centro equestre, andare oltre, arrivando nei pressi del ponte e, senza salirci, incamminarsi di pochi passi sull'alzaia del Naviglio Grande, verso destra. Oltre a simpatici e vari animali e personaggi (pecore, maiali, pastori, slitta di Babbo Natale e una simpatica renna, tutti agghindati per l'occasione del Natale), facilmente riconoscibili sulla sponda opposta... a sorpresa, accanto a loro, ti imbatteresti in un grande esemplare di tirannosauro. Il dinosauro di Robecchetto, realizzato ormai quattro anni fa da un nonno per la gioia del suo nipotino, a dispetto di chi lo credeva estinto, campeggia arzillo sulla sponda del Naviglio, grazie a una struttura di metallo e a un rivestimento particolare (periodicamente cambiato, quando rovinato dalla intemperie). In questi giorni di festa, inoltre, anche sulla sua testa compare il rosso cappello di Babbo Natale. Quando la realtà supera la fantasia... e 65 milioni di anni e rigidi schemi non ti impediscono di metterti all'opera, e continuamente controllare e cambiare il rivestimento perché sia “sempre in forma”, per il dinosauro che, il tuo nipotino, con un sorriso, desiderava in giardino.