Domenica 16 dicembre a Bernate Ticino ha ripreso vita una delle storie più antiche e bellissime: la nascita di Gesù. ‘Sulle orme del padre’ è il titolo del presepe vivente messo in scena dal Comitato Rioni, per questa edizione interamente sulle acque del Naviglio grande. Un’interpretazione unica ed emozionante, attraverso la quale si sono ripercorsi i passi della scelta di Giuseppe: una decisione piena di coraggio, amore e fede. Tutta la rappresentazione si è svolta sulle acque del Naviglio, a bordo di un’imbarcazione allestita per l’occasione, permettendo alla gente di assistere sulle sponde dell’Alzaia. La prima scena, più nello specifico, eccola in direzione Castelletto di Cuggiono, all’altezza dell’ex manifattura, per poi proseguire fino al circolo ricreativo Italia, dove gli attori hanno lasciato la barca per dirigersi verso il Pra Grand (fronte Canonica), per la scena finale. Giunti al prato, dove per l’occasione era stata allestita la capanna, don Bruno ha concluso il pomeriggio con la Novena. E terminato il momento spirituale, tutti i presenti si sono riuniti intorno al fuoco per una cioccolata calda e vin brulè.