Processione... con l'Arcivescovo Delpini

Bernate Ticino si prepara a vivere una delle feste più attese e sentite da tutta la popolazione: la festa popolare del nome di Maria, più comunemente conosciuta come “Nosta Festa”. Tre giorni ricchi di tradizione, folclore e storia.

Bernate Ticino si prepara a vivere una delle feste più attese e sentite da tutta la popolazione: la festa popolare del nome di Maria, più comunemente conosciuta come “Nosta Festa”. Tre giorni ricchi di tradizione, folclore e storia.
Il Palio del Cribiet apre il week end di festa: a sfidarsi sono i quattro rioni con l’obiettivo di conquistare la tanto ambita e desiderata coppa del Cribiet. La sfida è preceduta dalla sfilata dei rioni che vede giocatori e tifosi sfilare per le strade del paese sbandierando i propri colori.
La festa prosegue il sabato sera con la processione Mariana, momento centrale della “Nosta Festa”, promossa dai barcaioli in accordo con Don Franco Crippa, che volle fortemente dare inizio a questa tradizione durante il suo mandato come parroco di Bernate (1979 -1988). Tale iniziativa trova origine nella profonda devozione che i bernatesi riservano alla statua di Maria Bambina, custodita nella chiesa parrocchiale ed esposta ai fedeli una sola volta l’anno, proprio durante la festa di settembre. La processione ha inizio all’altezza del “Prà di anad” (località situata sulla sponda opposta all’Alzaia del Naviglio, tra Bernate e Castelletto) dove le imbarcazioni con le autorità civili e religiose, precedute da un emozionante fiume di lumini, partono per raggiungere l’imbarcadero del Bognetto. Parte della suggestione deriva proprio dal modo in cui il corso d’acqua appaia in quel momento un silenzioso e quasi irreale percorso che i barcaioli affrontano conducendo i battelli con delicatezza estrema. Una volta raggiunto l’imbarcadero inizierà il corteo fino all’oratorio San Luigi dove, dopo un momento di raccoglimento, si terminerà la cerimonia religiosa con la benedizione eucaristica. Quest’anno in modo particolare, la tanta attesa presenza di Monsignor Mario Delpini, renderà ancora più unica questa iniziativa; tutto il paese infatti è già in fermento, pronto ad accogliere il proprio Arcivescovo.
La festa proseguirà poi domenica con la tradizionale Regata Storica sul Naviglio, giunta ormai alla sua 34° edizione.