Turbigo
L'allarme oggi pomeriggio. Sul posto diversi mezzi di soccorso. Il bambino è stato recuperato nei pressi della centrale e trasportato d'urgenza in ospedale dove sarebbe morto poche ore dopo.
L'allarme è scattato nel tardo pomeriggio di oggi. "Presto, correte. C'è un ragazzino nel Naviglio". E subito sul posto si sono portati diversi mezzi di soccorso (la polizia locale, i vigili del fuoco ed i sommozzatori, i Carabinieri, la Croce azzurra di Buscate e l'automedica; oltre ad un elicottero). Da quanto si è saputo il bambino (di nazionalità pakistana e che dovrebbe avere 8 anni) si trovava lungo l'alzaia, più o meno sotto il ponte di via Roma (nei pressi del palazzo municipale), in bicicletta quando è finito in acqua. I soccorritori si sono allora subito attivati per cercarlo e riportarlo sulla terra ferma. Operazioni tutt'altro che semplici, anche perché il giovane nel frattempo era stato trascinato dalla corrente fin dopo la centrale quasi al confine con Robecchetto. Qui è stato, dunque portato fuori e sono iniziate le manovre di rianimazione, prima di caricarlo in ambulanza e trasportarlo d'urgenza in ospedale. (Seguono aggiornamenti). (Foto Eliuz Photography)
La notizia è arrivata proprio in queste ore. Purtroppo sembrerebbe che il bimbo una volta giunto in ospedale a Bergamo non ce l'abbia fatta. I medici hanno fatto tutto il possibile, ma alla fine si sono dovuti arrendere constatandone il decesso.