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Storie, Buscate, Marcallo

Ambra, la hostess in... rete

Ambra Garavaglia è la hostess di terra più popolare in internet. I suoi tweet, nei quali racconta gli episodi accaduti in aeroporto, infatti, sono sempre più seguiti.

Ambra Garavaglia è una ragazza di 28 anni originaria di Buscate, che oggi vive a Marcallo con Casone con la famiglia. Se la cercate in internet, però, i risultati vi diranno che è la hostess di terra più famosa del web: i suoi tweet nei quali racconta episodi accaduti davvero all’aeroporto di Malpensa sono esilaranti e hanno conquistato tutti, anche vip come Rudy Zerbi o il Trio Medusa. “Lavoro in aeroporto da più di otto anni e io stessa mi definisco una hostess esaurita: quello che mi tocca sentire tutti i giorni ha del surreale a volte. Ho cominciato a riportare qualche avventura sul mio profilo Twitter per scherzo: hanno avuto subito enorme successo”. Qualche esempio? “Ma perché c’è ritardo? Guardi fuori, c’è talmente tanta nebbia che non si vede nemmeno l’aereo! Ah, è nebbia? Pensavo aveste messo delle tendine” o ancora “Preferisce finestrino o corridoio? No, finestrino no che ho appena fatto la piega. Ma no signora i finestrini sull’aereo non si aprono. Ah, perché siete una low cost?”. I tweet di Ambra hanno richiamato l’attenzione anche di qualche celebrità, che l’ha citata in radio: “Inizialmente è stato il Trio Medusa, durante una puntata dedicata ai viaggi/aeroporti, a nominarmi e invitando le persone a seguirmi. Dopo circa un mese, Rudy Zerbi ha chiesto su Twitter di me e poi mi ha contattata, facendomi una piccola intervista molto divertente. Dopo quella telefonata i miei follower si sono triplicati: ora ne ho quasi 9500!”. Follower che ormai sono diventati veri e propri fan: “Capita che mi scrivano privatamente per farmi i complimenti, ma mi chiedono anche qualche informazione su eventuali loro voli. È anche capitato che mi venissero a trovare al check in. È stato molto divertente”. Tutti i tuoi siparietti finiscono con un ok: cosa significa? “Inizialmente li concludevo sempre in maniera diversa, per esempio con ‘tutto a posto’ o ‘molto bene’. Un mio amico mi ha consigliato di finirli sempre con ‘ok’ perché rendeva più l’idea di come fosse spiazzante la situazione, ho seguito il suo consiglio e ha funzionato: la gente mi riconosce anche grazie a quell’ok”. Mai pensato di raccoglierli tutti in un libro? “In realtà molte persone mi chiedono di farlo, ma proposte vere e proprie non ce ne sono state. Mai dire mai”. Per non perdersi nemmeno una puntata, allora, cominciate a seguire Ambra sui social: “Sono @ambragaravaglia ovunque, molto semplice no?”.

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