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Castano Primo

I padroni al mare, i ladri in... casa

Furto in una villetta di via Gallarate a Castano Primo

Non c’è tregua a Castano Primo. Dopo il furto messo a segno alla 'Bortolami Bike Action', negozio dell’ex campione professionista di ciclismo, Gianluca Bortolami, e ad una stazione di servizio, dove sono stati asportati i soldi della cassa automatica del self – service, un altro episodio è stata registrato, sempre nella cittadina del Castanese. Questa volta i malviventi hanno preso di mira una villetta di via Gallarate. E’ qui che i ladri, approfittando del fatto che i padroni di casa erano al mare a trascorrere qualche giorno di relax, sono riusciti a penetrare, mettendo letteralmente a soqquadro l’abitazione e fuggendo con alcuni oggetti in oro. Dalle prime ricostruzioni i balordi sono penetrati da una finestra, nella zona notte, che hanno sfondato, e dopo avere scavalcato il muro di cinta. “I locali – spiega il proprietario, L.C. - erano completamente 'sottosopra'. Ci abbiamo messo diverso tempo per risistemare tutto. Hanno aperto armadi e cassetti, buttando a terra quanto trovato e scegliendo gli oggetti da asportare. Si sono fermati, anche, in cucina dove hanno magiato salami e formaggi. Io e mia moglie eravamo fuori, stavamo trascorrendo qualche giorno di tranquillità al mare, quando ci hanno informato di quello che era successo. Così abbiamo deciso di rientrare immediatamente”. Sembra che i ladri fossero in tre. Alcuni vicini, infatti, li hanno visti girare attorno all’abitazione e, successivamente, scavalcare il muro di cinta. Quindi, senza perdere tempo, hanno allertato i Carabinieri che hanno raggiunto via Gallarate. Alla vista dei militari i balordi, dopo, comunque, essere riusciti a prelevare gran parte del bottino, hanno pensato bene di allontanarsi, cercando di fare perdere le loro tracce. Sembrerebbe che sia, così, nato un inseguimento, ma, alla fine, i tre malviventi sono riusciti a dileguarsi, sparendo nel buio della sera. Da parte delle Forze dell’ordine sono, tuttora, in corso indagini, per avere un quadro più dettagliato e preciso della situazione e per cercare di identificare gli autori del colpo.

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