Giovani artisti… al lavoro. Ancora un po’ di pazienza, insomma, e poi sarà solo e soltanto il momento di dare il “benvenuto” ufficiale alla nuova statua della Madonna della Luna. Ci siamo, ormai (o quasi), perché se da una parte l’attività di creazione e realizzazione degli studenti (con i loro insegnanti) dell’Accademia di Belle Arti di Brera procede spedita, dall’altra l’opera dovrebbe arrivare a Turbigo entro la fine di settembre, per le ultime finiture in loco e quindi per essere inaugurata i primi di ottobre. La statua scelta proprio dai turbighesi (ricordiamo, infatti, che erano stati i cittadini a indicare tramite preferenze tra due bozzetti presentati quale avrebbero voluto che fosse data alla luce), insomma, giorno dopo giorno sta diventando sempre più realtà. “I lavori vanno avanti – spiega il sindaco Christian Garavaglia – Siamo contenti, perché finalmente dopo anni di discussioni, confronti e dibattiti a riguardo, a breve la scultura sarà definitivamente posizionata appunto in piazza Madonna della Luna al centro della fontana. Un traguardo importante e un ulteriore tassello per un paese che sia ancor di più bello”. Tutto ha inizio, come detto, qualche tempo fa: prima l’inaugurazione della piazza, successivamente l’intitolazione della stessa alla Madonna della Luna e, infine, l’idea di spostare l’opera originale dedicata alla Madonna e custodita nel parco di Villa Gray proprio da quest’ultimo nella neonata area. Ma non si può; o meglio, troppi i vincoli da rispettare per un eventuale trasferimento, così… “Durante la seduta di un consiglio comunale – continua Garavaglia – e dopo una discussione a tal proposito, si era deliberato che, vista l’impossibilità di spostare il manufatto, si sarebbe proceduto col farne realizzare uno ‘ex novo’ da posizionare poi in piazza, individuando per la progettazione e la stesura di una o più proposte un’accademia di Belle Arti e scuola di scultura”. La scelta, alla fine, era andata a Brera e un gruppo di allievi, con il loro professore, si erano messi in moto per creare due differenti bozzetti che sono stati, dunque, presentati alla cittadinanza. “Abbiamo voluto, infatti, che fossero i turbighesi a decidere quale portare a Turbigo – conclude il sindaco – E si è dato, allora, forma ad una votazione aperta dove chiunque ha avuto modo di esprimersi. Adesso, insomma, ci siamo: l’opera procede e entro l’ultima settimana di settembre dovrebbe essere in paese per gli ultimi accorgimenti e successivamente essere inaugurata con ogni probabilità i primi di ottobre”.