Storie, Inveruno
E' con doloroso stupore che lunedì, 11 luglio, gli amici virtuali di Pierangela Serati, di Inveruno, hanno appreso la triste notizia della sua morte. E' mancata così, a soli 56 anni, per un malore improvviso, all'affetto delle due sorelle, del nipote e di tutti i suoi cari, oltre alla numerosa cerchia di amici in facebook di cui si era circondata. Spesso condivideva i nostri post di Logos News, esprimendo a volte dei commenti personali. Di animo dolce e buono, ha dedicato la sua vita agli altri, scegliendo per questo la professione di infermiera, che svolgeva presso l'ospedale di Cuggiono. Di salute delicata, spesso ricercava conforto nella preghiera, in raccoglimento nella Cappella dell'ospedale, o compiendo dei pellegrinaggi, tra cui a Roma, sulla tomba di padre Pio a San Giovanni Rotondo e a Collevalenza da Madre Speranza. La sua semplicità traspariva dai suoi post, con immagini delicate della natura, di rose, di teneri sorrisi di bimbi, di farfalle, gattini, uccellini e bianche colombe. Non mancavano mai, tra i suoi post, le immagini sorridenti di Papa Francesco che augurava a tutti buon riposo o buona giornata, di cui l'ultimo, proprio all'alba di lunedì, nel quale il Papa salutava con un:“Fratelli e sorelle...Buongiorno e felice settimana”. Un saluto che, per lei, è stato un addio rivolto a tutte le persone care. Un commovente ricordo della sua figura è stato letto al termine della cerimonia funebre, che si è svolta questa mattina, 13 luglio, presso la chiesa di S. Martino ad Inveruno.