Saldi... è 'caccia' all'affare

Dal 2 luglio scattano i saldi e sarà allora davvero 'caccia' all'affare. Ma ecco alcuni consigli e accorgimenti da parte di Federcommercio. Quattro semplici regole da seguire.

Almeno il 38 % delle famiglie italiane approfitterà dei saldi, secondo quanto rilevato da Confcommercio e Federconsumatori. Molti punti vendita stanno già organizzando dall’inizio dell’anno dei pre-saldi per i clienti più affezionati, per gli iscritti alle loro newsletter o per i possessori di carte fedeltà. Ma i grandi affari si faranno da sabato 2 luglio, quando gli esercenti proporranno saldi sino al 70% sulle loro merci a stock. ECCO ALLORA ALCUNI SEMPLICI, MA EFFICACI SUGGERIMENTI DI FEDERCOMMERCIO... per fare in modo che i saldi diventino delle reali occasioni di acquisto vantaggioso e non delle inutili spese. IL PRIMO CONSIGLIO IN ASSOLUTO - E’ quello di recarsi nei negozi qualche giorno prima del via dei saldi. In questo modo si può constatare effettivamente il prezzo reale di un prodotto specifico. Ma i prezzi si possono controllare anche online. IL SECONDO CONSIGLIO - E’ quello di guardare i cartellini, in quanto i commercianti sono obbligati a inserire il prezzo originale, il prezzo scontato e la percentuale di sconto applicato. Dopodiché è bene farsi un giro anche in altri negozi, in questo modo si potranno fare meglio i confronti e acquistare al prezzo più conveniente. UN ALTRO CONSIGLIO - E’ quello di stare attenti agli sconti oltre il 60% perché potrebbe trattarsi di merce scadente: per tale motivo è sempre un bene conservare lo scontrino, tramite il quale si potrà essere rimborsati se la merce si rivela essere difettosa. INFINE, QUARTO E ULTIMO CONSIGLIO - E’ quello di diffidare dei negozi in cui non si può provare un capo d’abbigliamento.