Attualità
‘The Floating Piers’... con Christo sulle acque del lago. L'esperienza che sta attirando tantissimi curiosi ed appassionati da tutta Italia e anche ogni parte del mondo intero.
Il sabato mattina di solito lo dedichiamo alla corsetta sulla riva del Naviglio... e da qui, alla corsetta sul lago, di questi giorni, il passo è veramente breve! E quando diciamo sul lago, intendiamo proprio sul lago! E allora, tutti a Sulzano! Ma chi aveva mai sentito parlare di Sulzano fino ad oggi? Quanti avevano visitato Monte Isola? Forse una gita dell’oratorio di tanti anni fa, un giro in battello sul lago d’Iseo da piccoli... e niente più. E come mai oggi siamo tutti qui? Come mai gli occhi di tutti sono indirizzati a quel piccolo pezzetto di Italia? E’ successo che da mesi il progetto di Christo ‘The Floating Piers’ è stato annunciato come una delle più grandi opere d’arte a cielo aperto dei tempi moderni. L’eccentrica installazione dell’artista bulgaro, letteralmente chiamata “molo galleggiante”, che è composta da una grande passerella ricoperta da un drappo arancione che collega la terra ferma all’isola di san Paolo, ha attirato l’attenzione di tutto il mondo in questo angolo di Lombardia. La temporaneità dell’opera, che è stata inaugurata il 18 giugno e rimarrà aperta per 16 giorni, rende l’evento ancora più unico ed eccezionale. Perché quindi non lanciarsi subito il primo giorno in questa avventura? Esplorare è la parola d’ordine! Filo conduttore è il colore acceso della passerella, e appena scesi dal treno o dalle navette, la vista sul lago è già di per sé mozzafiato! Il serpentone arancione, dopo essere sfilato per le strade del piccolo borgo, finalmente arriva al lago e da lì... ecco il ponte fluttua davvero tanto!! Ma assicuriamo che il “mal di lago” è tollerabile! A questo punto, quali migliori parole, se non quelle dell’ideatore possono descrivere questa esperienza? Christo stesso, infatti, l’ha presentata così: “Camminerete sulle acque, meglio se verrete senza scarpe! Sarà una passeggiata di tre chilometri, sentirete le onde sotto i piedi. La passerella sarà riciclabile: finiti i 16 giorni, sarà distrutta”. “Ma quindi non rimane niente?”. L’artista: “Resterà nei vostri cuori”. Nel cuore resta la evidente volontà di valorizzare il nostro territorio italiano, tantissimi giovani ragazzi del posto disponibilissimi a ogni tipo di informazione per tutti gli ansiosi turisti... e una corsetta improvvisata su un ponte galleggiante arancione, nel sole di un sabato mattina di giugno.