facebook telegram twitter whatsapp
Cuggiono, Salute, Legnano, Magenta

Cuggiono, Salute, Legnano, Magenta

Il ruolo dell’infermiere

Gli Ospedali del territorio contano circa 1.700 persone raggruppate in 22 categorie professionali.

Sono le prime e più importanti figure professionali a contatto con il paziente: stiamo parlando degli infermieri. O meglio, di tutte e 22 i profili professionali che fanno riferimento al ‘Sitra’ (Servizio Infermieristico, Tecnico e della Riabilitazione Aziendale). In Azienda dal 1981, ma dirigente del ‘servizio infermieristico’ dal 2002 è il dottor Marino Dell’Acqua: “Sono tra i più ‘storici’ quasi a livello nazionale - ci commenta - e in questi anni, ma soprattutto nei primi anni 2000, ho davvero assistito al cambio di percezione del ruolo, con passaggio dal mansionario (cosa fare e cosa non fare in modo dettagliato), a figure professionali”. Una crescita di competenza che porta anche ad altissime specializzazioni, come per le lesioni cutanee e le cure intensive nella cronicità. Punto questo molto importante nell’attuazione della recente Riforma Sanitaria. “E’ ormai da tempo che si cerca di creare un continuum di cure ma anche amministrativo - commenta il dottor Dell’Acqua - perchè in casi di cure lunghe, sia i pazienti sia le loro famiglie trovano maggior giovamento nella cura domiciliare piuttosto che ospedalizzata. Ne è un esempio virtuoso il lavoro fatto dal reparto di cure palliative di Cuggiono. La divisione tra paziente ‘acuto’ e cura nel territorio è il futuro per dare la migliore risposta al paziente”. Ma torniamo al ‘ruolo’ dell’infermiere: “Tra i capi saldi dell’assistenza vi è sicuramente la relazione con l’ammalato - commenta Marino Dell’Acqua - la propria capacità ricettiva e di comunicazione della singola persona conta tantissimo. In fondo, la gradibilità dell’assistenza dipende tantissimo dalla capacità relazionale ed il comparto infermieristico è quello che dedica più tempo alle persone”. La nuova ASST Ovest Milanese su 4.300 dipendenti conta circa 1.700 operatori infermieristici e anche il ‘ritorno’ della sede del corso di laurea da Legnano a Magenta è stato molto positivo: “La nostra ‘scuola’ ha sempre offerto personalità di altissimo profilo, alcune hanno anche fatto la ‘storia’ dell’infermieristica - prosegue - l’Ospedale è quasi un ‘magnete’ e ogni anno circa 100 ragazzi e ragazze di iscrivono ai corsi che fanno riferimento alla Statale. Le persone del territorio, seppur la legge impone concorsi e gare nazionali, credo meritino maggiore attenzione, perchè conoscono i contesti e spesso già le persone. Il ‘nostro’ personale è un valore aggiunto e la ‘giornata dell’infermiere’ (giunta alla 5^ edizione) è proprio pensata per avvicinare i professionisti al territorio”.

© 2009-2025 Comunicare Futuro Srl
C.F. e P.IVA 09364120965

Mobile version

Fai pubblicità con Logosnews
Gestione cookie     Privacy