facebook telegram twitter whatsapp

Salute, Legnano

Il monitoraggio degli interventi

L’Ospedale di Legnano è l’unico dell’area milanese a svolgere questa procedura di controllo ed assistenza.

Dare tranquillità ai pazienti, ma anche permettere lo svolgimento di operazioni con più sicurezza e precisione. La dottoressa Patrizia Perrone, Direttore Dipartimento di Neuroscienze - UO Neurologia-Stroke Unit dell’ASST Ovest Milanese, è ormai 20 anni che lavora nel ‘campo’: “Il Monitoraggio intraoperatorio è un’attività multidisciplinare eseguita in stretta collaborazione con le Unità Operative di Neurochirurgia e Ortopedia, con il supporto dell’Unità Semplice Dipartimentale di Anestesia - ci spiega - Scopo del monitoraggio è ridurre il rischio di danno chirurgico consentendo all’operatore la massima precisione e radicalità dell’atto operatorio con la massima sicurezza per il paziente”. La donazione di un paziente, nel 2008, ha permesso all’Unità legnanese di dotarsi di un’apparecchiatura di altissimo livello del valore di circa 60.000 euro. Legnano è l’unico Ospedale dell’area milanese, ma anche tra i pochi in Italia a utilizzare queste procedure: “Dalla vescica alla deglutizione, ogni attività viene monitorata in tempo reale durante gli interventi - ci spiega la dottoressa Perrone - Questo ci permette non di fermare il medico ma di avvisarlo di ogni anomalia o potenziale pericolo per il paziente. In questi anni abbiamo seguito circa 500 interventi chirurgici, di cui circa 350 di neurologia, e tutto ciò che le nostre strumentazioni hanno descritto si è sempre avverato, con alcuni ‘cambi’ di intervento provvidenziali in alcune occasioni”. Dallo scorso anno i monitoraggi sono divenuti obbligatori per l’accreditamento, ma il livello di tale servizio è ovviamente diverso da Ospedale ad Ospedale. “La nostra amministrazione è sempre stata illuminata nel credere in questo progetto - commenta la dottoressa Perrone - Certo, non siamo attrezzati per i bambini come il Gaslini di Genova, ma siamo sicuramente tra le eccellenze riconosciute. Il monitoraggio, mi preme sottolineare, è molto importante anche nel dare tranquillità ai pazienti che conoscono la nostra equipe nella simulazione pre intervento”. Nel team lavorano: la dr.ssa Lucia Politini, il dr. Luca Chiveri, le tecniche di neurofisiologia: Anna Maria Borsani, Monica Serra e Miriam Gazziano.

X

Preferenze per tutti i servizi

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Abilitando l'uso dei servizi di terze parti, accetti la ricezione dei cookies e l'uso delle tecnologie analitiche necessarie al loro funzionamento.

© 2009-2024 Comunicare Futuro Srl
C.F. e P.IVA 09364120965

Mobile version

Fai pubblicità con Logosnews
Gestione cookie     Privacy