Sociale, Cultura, Cuggiono
La passione per il presepe, la voglia di stare insieme, di 'studiare', di approfondire. Un gruppo di amici prima, un'associazione vera e propria da alcuni anni, nata con la spinta del mai dimenticato don Antonio Dossi. E una capacità di approfondire e curare, sempre più nel dettaglio, le proprie 'opere'. Stiamo parlando dell'Associazione 'Amici del Presepio' di Cuggiono che ogni anno propongono un grande presepe scenografico e una mostra presepi particolarmente bella e curata, quest'anno alla 16^ edizione, con le realizzazioni di allievi e simpatizzanti. Ma è arrivato, ancora una volta, un grande riconoscimento: primo premio del 28^ Concorso Presepi Diocesano promosso dalla Fondazione Oratori Milanesi per la categoria 'comunità'. "E' una grandissima sorpresa ed un grande onore - ci commenta Adriano Garavaglia - questo premio segue quelli del 2003 e del 2010, oltre ad altri successi nel concorso della nostra zona pastorale di Rho". Una grande rappresentazione in stile palestinese, con una cura minuziosa dei dettagli e dei personaggi e una prospettiva di fondo imponente: "Siamo circa in 7 a realizzare queste opere - ci spiega Adriano - normalmente iniziamo con i primi bozzetti a fine febbraio, da aprile i posizionamenti e le prove, mentre da settembre con il lavoro vero 2 o 3 volte a settimana. E' un bell'impegno ma anche una bella soddisfazione". Oltre a questo splendido lavoro di arte e fede, il gruppo aspetta anche di poter tornare a mostrare l'opera dello scorso anno, con la natività posta nella Cuggiono del nostro passato. Se in un primo tempo vi era stata la disponibilità di una grande sala in Villa Annoni, ora si parla di un'area nell'ex scuola elementare di via Cavour.