Turbigo
Si implementa ulteriormente il sistema di videosorveglianza in varie zone del paese. Dovrebbero arrivare altre 7 - 8 telecamere, tra sottopassi e diversi punti di Turbigo.
Sempre e ancora più… sicuri. Dai sottopassi (realizzati per il raddoppio ferroviario) a diverse altre zone del paese: si implementa la videosorveglianza. Come dice quel vecchio detto "Prevenire (e forse in questo caso sarebbe anche il caso di aggiungere, monitorare) per non curare poi", e allora ecco che l’Amministrazione comunale, con il comando della Polizia locale hanno deciso appunto di incrementare ulteriormente il già significativo sistema di telecamere (una trentina, infatti, tra mobili e fisse, quelle dislocate su tutto il territorio). "Da sempre la sicurezza è un tema verso cui stiamo ponendo grande attenzione – commenta l’assessore Fabrizio Allevi – I nostri vigili urbani sono, infatti, impegnati in maniera costante e puntuale, sia durante il giorno che in molti casi pure la sera e nelle prime ore della notte, per tenere sotto controllo il paese con un lavoro a 360 gradi che spazia su ambiti differenti. Non dimentichiamoci, poi, che la stessa videosorveglianza nel tempo ci ha permesso di identificare e quindi punire alcuni soggetti che avevano trasgredito alle regole ed alle leggi, creando un danno al paese ed alla comunità intera. Siamo, pertanto, più che mai convinti che sia fondamentale investire proprio sulla sicurezza e in questa direzione ci stiamo muovendo". Nello specifico, adesso, dovrebbero arrivare altre 7 o 8 apparecchiature che saranno sistemate, una parte a controllo dei sottopassaggi "Mentre la restante in altre zone del paese – continua il comandante della Polizia locale, Fabrizio Rudoni – Abbiamo già individuato le possibilità, che stiamo vagliando nei minimi dettagli. Perché la repressione e in particolar modo la prevenzione sono necessarie e portano a importanti risultati".