Magnago
I ladri in azione domenica mattina nella chiesa di San Bartolomeo a Bienate. Rubati i soldi e anche tre calici, un ostensorio e una pisside. Il racconto di don Lamberto.
Hanno agito di mattina. Il don in chiesa a celebrare messa, loro in casa alla ricerca di soldi e oggetti di valore. E poi via veloci appunto col denaro contante, ma anche con 3 calici, un ostensorio e una pisside. Se avessero pianificato nei minimi dettagli il colpo, sinceramente è difficile da dire, che invece i malviventi che l’altro giorno sono entrati in azione nella parrocchia di San Bartolomeo a Bienate sapessero come e soprattutto quando mettere a segno il furto, quello forse sì. “Sono infatti arrivati mentre c’era la prima funzione religiosa domenicale, tra le 8 e le 9 - 9.15 – commenta don Lamberto – E sono andati diretti verso la mia abitazione”. In due, o almeno così sembra da alcune testimonianze dei fedeli che avrebbero visto appunto due persone allontanarsi appena dopo l’episodio (ma non è escluso che ci fosse anche un complice, c’è chi parla di una donna, a fare da palo proprio all’interno della stessa chiesa), una volta dentro i balordi hanno cominciato a girare alla ricerca di materiale vario e tutto ciò di valore che fossero riusciti a trovare. “Alla fine hanno aperto la cassaforte e si sono impossessati del denaro contante (una parte di soldi delle offerte, ma non solo) e di tre calici, un ostensorio e una pisside, prima di allontanarsi facendo perdere ogni traccia – continua il parroco – Mi sono accorto al mio rientro e subito ho chiamato i carabinieri. In queste ore, poi, stiamo facendo riparare la porta sul retro che hanno sfondato per entrare”. Mentre gli inquirenti sono al lavoro per cercare di dare un volto e un nome agli autori del colpo. I militari dell’Arma, dopo avere svolto un sopralluogo nella casa del don e attorno alla stessa parrocchia, stanno vagliando ogni singolo elemento a loro disposizione per provare a rintracciare i ladri.